Riaprono i valichi con Austria e Slovenia, a Tarvisio il brindisi “senza confini”

Il brindisi dei sindaci per la riapertura dei confini.

La riapertura dei confini con l’Austria e la Slovenia fa sorridere Tarvisio. La località della Valcanale, molto legata ai visitatori transfrontalieri, può così tirare un sospiro di sollievo, dopo molti mesi di economia in sofferenza.

La caduta di molte delle limitazioni è salutata con soddisfazione non soltanto dai cittadini, ma anche dalle istituzioni. Mercoledì, per celebrare la rinnovata possibilità di muoversi nell’area – a patto, ovviamente, di essere vaccinati, esibire un tampone negativo vecchio non più di 48 ore, o essere guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi -, i sindaci dei comuni contermini si sono radunati al valico di Coccau.

Sono 6 i primi cittadini che si sono trovati a brindare, tra i quali anche quello di Tarvisio, Renzo Zanette: “La riapertura dei confini – sottolinea – è un passo importante verso il ritorno alla normalità, in attesa del Certificato Covid Ue digitale che dovrebbe entrare in vigore dal 1° luglio e che permetterà di semplificare la libertà di movimento tra gli Stati”. “Un momento importante – conclude il sindaco – anche per le nostre attività economiche, che potranno finalmente rivedere clienti e ospiti d’oltre confine“.

Assieme a Zanette, a Coccau si sono visti i sindaci di Arnoldstein, Reinhard Antolitsch, di Hohenthurn, Michael Schnabl, di Feistritz and der Gail, Dieter Mörtl, di St. Stefan and der Gail, Ronnie Rull e di Bovec, Valter Mlekuz.