Il corso di cucina ha coinvolto 10 giovani con disabilità.
Con il contributo di Fondazione Friuli, la Cooperativa Arte e Libro di Udine ha organizzato un corso di cucina inclusiva per dieci giovani adulti con disabilità, all’interno del progetto “Arte e orto, arte e gusto”. Il corso si è svolto nel laboratorio di cucina della cooperativa, garantendo continuità formativa durante la pausa estiva dai corsi del Centro Solidarietà Giovani.
I partecipanti hanno potuto affinare tecniche di base di cucina, panificazione e preparazione di dolci, guidati da uno chef professionista e supportati da tre tutor. Nel corso del progetto, i giovani corsisti hanno realizzato menù per diversi eventi, tra cui la celebrazione dei 40 anni della cooperativa, un banchetto di assaggi alla Settimana sociale dei Cattolici di Trieste e il pranzo sociale settimanale del venerdì organizzato da Arte e Libro.
“Il contributo di Fondazione Friuli è stato molto importante per dare continuità a un corso che ha saputo rinnovarsi e sta dando molte soddisfazioni: ai partecipanti, che vedono rafforzate le competenze e accrescono la fiducia nei propri talenti e autonomie, e a noi tutti, che siamo i primi ad apprezzare il loro lavoro” sottolinea Katia Mignogna, presidente di Arte e Libro
“Aver colmato un vuoto tra una edizione e l’altra del corso di cucina ha dato poi una risposta anche alle famiglie in mesi in cui è davvero difficile trovare alternative stimolanti capaci di arricchire e ampliare competenze in un ambiente sereno che lascia spazio alla creatività individuale. Orgogliosi dell’impegno e della gioia che questa esperienza ha portato alle persone coinvolte, esprimiamo un sincero grazie a Fondazione Friuli, che continua a sostenere e credere nei nostri progetti”.
“Sentiamo con la Fondazione una forte affinità di visione – conclude la presidente -: da anni promuove lo sviluppo del territorio partendo dagli stessi pilastri che guidano anche il nostro operato: formazione, coesione sociale e valorizzazione delle persone. Insieme, costruiamo opportunità concrete e inclusive, capaci di generare valore per tutta la comunità”.