Settimana di lavori sulle strade di Udine: deviazioni e modifiche alla viabilità

Le modifiche al traffico a Udine.

Settimana di lavori sulle strade di Udine con molte deviazioni e chiusure dal 23 maggio al 30 giugno in occasione del ripristino dell’asfalto.

Dal 23 al 25 maggio in via A. Frossi (nella rampa che conduce alla tangenziale direzione nord) sarà istituiti il “Divieto di transito” con deviazione del flusso di traffico lungo percorsi alternativi segnalati con congruo anticipo e regolati da personale della ditta. Sarà posizionata la segnaletica di “Conferma di Deviazione in corrispondenza delle aree d’intersezione interessate.

Dal 26 Maggio al 30 giugno in via Sondrio, Gervasutta, piazza Garibaldi (nelle aree interessate dagli  interventi) sarà istituito il progressivo “Divieto di sosta temporaneo – Zona rimozione coatta” per ogni categoria di veicolo su ambo i lati della carreggiata nel tratto interessato dai lavori. La carreggiata sarà ristretta, in modo da rimanente parte percorribile. Qualora detta limitazione non risultasse fattibile, sarà istituito il “Senso unico alternato” regolato da segnaletica.

In via Pradamano (parcheggio interno alla Circoscrizione) sarà istituito il “Divieto di sosta temporaneo – Zona rimozione coatta” per ogni categoria di veicoli su tutta l’area interessata da i lavori. Sarà posizionato un segnale di “Segni orizzontali in rifacimento” al termine delle lavorazioni fintanto che non verrà realizzata la segnaletica permanente. Sarà in vigore il limite 30 km/h in prossimità e corrispondenza del cantiere

Dovrà essere sempre garantito l’accesso alle proprietà private e pubbliche; qualora questo non fosse possibile resta a carico dell’impresa esecutrice darne notizia agli interessati almeno 48 ore prima. 

La ditta dovrà essere sempre in grado di garantire in caso di emergenza l’accesso alle vie interessate dai lavori ai mezzi di soccorso (tenendo in loco alcuni piastroni metallici da poter posizionare in tempo reale). Gli agenti preposti ai servizi di polizia stradale potranno, d’iniziativa, adottare autonomamente ogni accorgimento utile a garantire la fluidità e la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, previo assenso dei diretti superiori.