La vicenda in via Cividale a Udine.
Vede un bimbo piccolo seduto da solo su un marciapiede di Udine. E decide di aiutarlo. Protagonista della vicenda è un tenente colonnello dell’Esercito, Francesco Guardabascio, comandante dell’ufficio personale del Genio Infrastrutture nel capoluogo friulano.
Nel pomeriggio di oggi, di rientro dalla pausa pranzo, in via Cividale, all’altezza della gelateria Timballo, si accorge della presenza di un bambino piccolo fermo sul marciapiede. Insospettito dalla situazione, Guardabascio si ferma e, non vedendo adulti nelle vicinanze, posteggia la macchina. Il militare si avvicina al bimbo, cercando di metterlo a suo agio e gli dà la mano. Il piccolo, però, non parla e pare di nazionalità cinese. Dopo poco fortunatamente si ferma una vettura, a bordo della quale c’è una donna che riferisce all’ufficiale di conoscere il bambino, dicendogli che abita a qualche centinaio di metri dal luogo del rinvenimento. Guardabascio si fa indicare l’abitazione e lascia il bambino a casa dalla madre.
Il Colonnello ha spiegato che seguirà relazione di servizio sull’accaduto, anche al fine di notiziare chi di dovere, cioè le Autorità. Del fatto viene data notizia anche al Prefetto, al sindaco di Udine, all’assessore alla Sicurezza, al consigliere Pittioni ed al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, affinché sia rilasciato un riconoscimento al Tenente Colonnello Guardabascio per quanto fatto. A rendere nota la vicenda è lo Studio Tutino, team di professionisti di fiducia dell’Ufficiale.
