Pronto soccorso di Udine ingolfato: quasi 2 ore d’attesa per essere visitati

La segnalazione della consigliera regionale Liguori.

Quasi due ore di attesa in Pronto soccorso nel tardo pomeriggio di ieri all’ospedale di Udine. Dopo il caso dell’ambulanza di Gorizia non arrivata, la consigliera regionale Simona Liguori (Cittadini) porta all’attenzione l’annoso problema delle visite d’urgenza nel nosocomio cittadino e propone una soluzione.

Chiama l’ambulanza per un malore a Gorizia e dopo 25 minuti non arriva

“Le persone in Codice verde – specifica Liguori – avevano davanti a loro un’ora e 55 di attesa media, quelle in Codice bianco 1 ora e 57. Per definizione, il Codice verde indica un’urgenza minore, mentre il bianco comunica che non esiste urgenza: il soggetto in questione non ha perciò bisogno del Pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante”.

La soluzione potrebbero essere i Cap, secondo Liguori, ovvero i centri di assistenza primari. “In una Regione dove ci sono oltre 493mila persone che soffrono di malattie croniche, metà delle quali affetta da più di una patologia, i Cap possono rappresentare una risorsa per la presa in carico di questi soggetti nelle loro case e consentire al medico di famiglia di poter lavorare insieme a specialisti, infermieri, psicologi e altri professionisti. Incluso il servizio sociale”.