Lotta alla zanzara tigre e più aree giochi per i bimbi a Udine, approvate le proposte

Approvate le proposte di FdI al bilancio del Comune di Udine.

Dall’incremento delle aree gioco per bambini in centro città alla lotta alla zanzara tigre, dal una campagna di sensibilizzazione per il vaccino anti Covid all’utilizzo dell’Ecobonus 110% per edilizia popolare.

Sono state tutte approvate dal Consiglio comunale di Udine, nel corso dell’approvazione del bilancio, le proposte presentate dai consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia Luca Onorio Vidoni e Antonio Pittioni.

Entrando nel dettaglio degli ordini del giorno approvati all’unanimità, il Consiglio ha approvato la proposta di distribuzione gratuita di prodotti anti-larvali, efficaci per la lotta alla proliferazione della zanzara tigre e di altre specie. Sulla scorta degli annuali interventi di disinfestazione contro la lotta alla zanzara tigre, saranno così donati a tutti i cittadini residenti, agli amministratori di condominio, alle scuole di qualsiasi ordine e grado e ad altri enti che ne facciano richiesta dei prodotti antilarvali.

Saranno inoltre, sempre in base all’ordine del giorno approvato, incrementate le aree gioco attrezzate per bambini, anche di tipo inclusivo, quindi adatte ai bambini diversamente abili, in particolare, nella zona del centro storico.

“Abbiamo chiesto all’amministrazione – spiegano poi i firmatari delle proposte – di valutare la possibilità di effettuare una campagna informativa avente l’obbiettivo di sensibilizzare tutti i cittadini sull’importanza di vaccinarsi contro il Covid 19, utilizzando tutti i mezzi e i canali disponibili. Con la speranza che possa partire presto la campagna vaccinale di massa riteniamo che tutte le istituzioni debbano sempre cercare di contribuire alla diffusione di informazioni scientifiche adeguate per sensibilizzare tutti i cittadini”.

Infine l’Ecobonus 110% per l’edilizia popolare. La proposta, infatti, prevede di potersi avvalere dell’Ecobonus per la “riqualificazione del patrimonio esistente, la valorizzazione immobiliare e un miglioramento delle condizioni di vita degli inquilini. Per questo abbiamo chiesto al sindaco e alla giunta – concludono – di valutare la possibilità di avviare in tempi rapidi, di concerto con l’Ater le azioni necessarie per la progettazione e la realizzazione della riqualificazione energetica, della messa in sicurezza anti-sismica e il rifacimento facciate e tetti dell’edilizia pubblica popolare”.