Rissa al Luna Park di Udine, volano sanpietrini e cinturate: “Punire i violenti”

Le reazioni dopo la rissa al Luna Park di Udine.

Ancora una volta una mega rissa al luna park, stavolta a Udine, con protagonisti i giovani: fenomeni che si fanno sempre più preoccupanti e paiono anche più frequenti.

“Alla più banale richiesta di non sedersi sopra una transenna – è il commento del consigliere regionale di Forza Italia, Roberto Novelli -, questi giovani migranti si sono scatenati lanciando sampietrini e usando cinghie e altri oggetti contundenti per percuotere e fare del male. In un mondo normale, la condanna sarebbe unanime e la pena severa”.

“Quindi – prosegue – è colpa nostra se i migranti arrivano qui, non lavorano, bivaccano, rovinano le nostre città e le rendono insicure a causa della loro condotta violenta, quasi ferocemente brutale?”.

Il consigliere sostiene che “questa escalation sta diventando intollerabile in diverse città d’Italia, tra risse, accoltellamenti e altri episodi allarmanti. Come già detto, non si avverte l’esigenza di importare delinquenti stranieri: chi arriva qui deve rispettare la legge. Udine – conclude Novelli -, è la culla della cultura del Friuli, una terra in cui non c’erano mai stati problemi di sicurezza. Sono arrivati questi migranti a portare in dote problemi sconosciuti. Qui servono due cose. La prima: fermarli prima che arrivino. La seconda: punirli in modo esemplare se ricorrono alla violenza”.