Il sigillo della città di Udine al presidente del Tribunale Paolo Corder

Paolo Corder ha ricevuto il Sigillo della Città di Udine.

La Giunta del Comune di Udine ha voluto rendere omaggio al presidente del Tribunale, Paolo Corder, con un gesto simbolico e sentito: la consegna del Sigillo della Città. Il riconoscimento arriva in vista del trasferimento del magistrato, recentemente designato dal Consiglio Superiore della Magistratura alla presidenza del Tribunale di Parma, dopo otto anni alla guida del foro udinese.

Il sindaco Alberto Felice De Toni ha espresso, a nome dell’intera amministrazione, gratitudine e stima per il lavoro svolto da Corder: “A Paolo Corder va il nostro più sincero ringraziamento per lo straordinario impegno profuso in questi anni. Ha saputo incarnare con competenza e umanità il ruolo di presidente del Tribunale, contribuendo in modo concreto al benessere della nostra comunità. La sua dedizione e il suo amore per la città di Udine sono stati evidenti e profondi”.

Corder: “Onorato ed emozionato”.

Corder ha accolto con gratitudine il riconoscimento: “Sono onorato ed emozionato per questo gesto, che sento profondamente. Udine è per me uno dei luoghi migliori in Italia dove mettere radici. Ringrazio la Giunta per aver voluto riconoscere il mio lavoro con un simbolo tanto significativo. Questo premio lo condivido con tutto il personale amministrativo, i magistrati e gli avvocati che hanno lavorato quotidianamente per una giustizia più umana, rapida e comprensibile”.

Il presidente ha inoltre sottolineato il valore della collaborazione tra istituzioni: “Questo sigillo rappresenta anche la stretta sinergia instaurata tra il Tribunale e il Comune. Senza l’impegno e la disponibilità dell’amministrazione, molti uffici non potrebbero funzionare. Questo riconoscimento dimostra che l’amministrazione ha compreso quanto il benessere dei cittadini passi anche attraverso la giustizia, l’indipendenza dei giudici e la rapidità dei giudizi”.

Presente alla cerimonia anche il consigliere comunale Pierenrico Scalettaris, promotore dell’incontro: “Ho conosciuto il presidente Corder all’inizio del mio mandato e sin da subito ho potuto apprezzarne la disponibilità e lo spirito di collaborazione. La sua presenza a Udine ha portato a un significativo cambio di passo per il sistema giudiziario cittadino, con effetti positivi che dureranno nel tempo. Ha scelto di restare a Udine a lungo, segno di un attaccamento autentico alla nostra città”.

Con questo saluto ufficiale, il Comune di Udine ha voluto esprimere tutta la propria riconoscenza a Paolo Corder, interprete di una stagione di proficua cooperazione istituzionale.