Tutto pronto per il ritorno della Staffetta 24 per un’ora Telethon Udine.
La Staffetta 24 per un’ora Telethon Udine scalda i motori e si conferma come uno degli appuntamenti più attesi della regione. A meno di una settimana dall’apertura delle iscrizioni, sono 1.025 squadre al via per la 27esima edizione, in programma dalle 15 di sabato 29 alla stessa ora di domenica 30 novembre.
Numeri da capogiro che segnano un nuovo primato per la manifestazione e testimoniano la volontà di essere presenti al grande abbraccio solidale friulano, con il suo cuore pulsante che, come da tradizione, sarà in piazza I Maggio, dove sarà accolto il colorato Villaggio Telethon. Ci sarà ancora una ‘finestra’ per partecipare, iscrivendosi online sul sito telethonudine.it, dove si potrà consultare il regolamento e trovare tutte le informazioni utili anche per l’ospitalità.
Le novità del 2025.
La prima novità del 2025 riguarda il percorso, un anello di 2,2 chilometri, omologato da Fiasp – Aps di Udine, che scatterà da piazza I Maggio (angolo via Manin), per poi proseguire lungo l’ellissi, passando per un piccolo tratto di via Portanuova e davanti al giardino di Palazzo Antonini Maseri; quindi ci si immetterà in via Della Vittoria, per poi prendere via Giovanni da Udine, via Gemona, riva Bartolini, via Mercatovecchio, piazza Libertà, via Vittorio Veneto, via Marinelli, via Della Prefettura, via Lovaria e piazza Patriarcato, tornando quindi in piazza I Maggio.
Non cambia, invece, l’obiettivo della manifestazione: promuovere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare di Fondazione Telethon, per dare risposte concrete alle persone nate con queste patologie e alle loro famiglie e, al tempo stesso, far progredire la conoscenza e sostenere il lavoro di tanti ricercatori in Italia e anche nella nostra regione.
A testimoniare il legame sempre più stretto tra Udine e la Fondazione Telethon è stata la partecipazione alla conferenza stampa di presentazione, mercoledì 19 novembre, del Presidente Luca Cordero di Montezemolo, che ha sottolineato: “La partnership con BNL BNP Paribas rappresenta per Fondazione Telethon un punto di riferimento fondamentale per solidità, longevità e affinità valoriale. Eventi come la Staffetta di Udine testimoniano concretamente quanto, grazie alla capillarità e all’impegno della rete BNL sul territorio, sia possibile portare la missione della Fondazione sempre più vicino alle persone e alle istituzioni locali. È anche grazie a questa alleanza che possiamo continuare a promuovere la conoscenza sulle malattie genetiche rare e sull’importanza di sostenere una ricerca scientifica di valore, capace di tradursi in risultati concreti. Il record di raccolta fondi raggiunto nell’ultima edizione conferma quanto il territorio di Udine sia sensibile e generoso nei confronti di questa causa, e siamo certi che anche quest’anno saprà rinnovare lo stesso entusiasmo e la stessa partecipazione”.
I numeri della generosità.
I numeri e tutte le novità dell’edizione 2025 sono stati illustrati dal presidente del Comitato udinese Staffette Telethon, Marco de Eccher, sul palco assieme al presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, al vicesindaco di Udine Alessandro Venanzi e al direttore territoriale Nordest di Bnl Bnp Paribas, Cosimo Lenti, che hanno sottolineato l’importanza e l’unicità dell’evento friulano nel panorama nazionale. Quella di Udine, infatti, è da tempo la manifestazione sportiva più importante nel periodo della tradizionale ‘Maratona Telethon’. Dal 1990 a oggi, grazie alla generosità di decine di migliaia di persone, la Staffetta ha permesso di raccogliere, complessivamente, oltre 3,5 milioni di euro a favore della ricerca.
Ricerca.
In Friuli Venezia Giulia, in questi anni, Fondazione Telethon ha finanziato 93 progetti, per un totale di circa 17,2 milioni di euro. I progetti sono suddivisi tra Trieste, Udine, Padriciano, Basovizza e Pasian di Prato. Tra le ricerche in corso, è attivo presso l’Università di Udine lo studio coordinato dalla professoressa Alessandra Corazza che, con il suo gruppo multidisciplinare di ricerca, sta studiando l’Amiloidosi da accumulo di transtiretina (ATTR), una malattia ereditaria rara che colpisce soprattutto sistema nervoso, cuore e occhi.
Testimonial.
Spazio anche al testimonial 2025 Stefano Miolo, atleta paralimpico nel ciclismo e nel podismo; non vedente dal 2019, a causa di distrofia retinica pigmentosa, attraverso lo sport ha trovato nuove sfide e un’opportunità di crescita. Tesserato con le Fiamme Cremisi di San Vito al Tagliamento e con l’Atletica 2000 di Codroipo, nel 2023 ha conquistato il titolo di Campione italiano tandem ciclocross a Bibione e nel 2024 il tricolore MTB tandem a Castro. Nel 2025 ha ottenuto l’argento al Campionato italiano ciclocross assieme alla guida Luca Vendetti e, a inizio novembre, ha disputato la maratona di New York assieme ad Agostino Moro, chiudendo la prova in cinque ore e ventotto minuti.
Le squadre e le donazioni.
Nel 2024, al via c’erano 870 squadre, cifra che ha permesso di ritoccare verso l’alto anche il contatore delle donazioni, che si è chiuso a quota 397.323 euro, la più alta di sempre. Ampiamente superati, dunque, i numeri del 2023, quando erano scese in campo 690 squadre per un totale di 320mila euro interamente devoluti alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.
Staffetta giovani.
Ad aprire il weekend solidale sarà, come da tradizione, la Staffetta Giovani, l’evento riservato alle scuole di ogni ordine e grado. L’appuntamento con la pacifica invasione degli studenti, organizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, scatterà a partire dalle 8.30 di sabato 29 novembre lungo il percorso dedicato nel centro storico, con partenza e arrivo in piazza Libertà e transito lungo via Rialto, via Canciani, via Cavour, via Vittorio Veneto, via Marinelli, via Della Prefettura, piazza Patriarcato e via Manin.
Staffetta ‘da remoto’.
Accanto alla corsa in presenza, ormai non può mancare la partecipazione da remoto che, ogni anno, permette di allargare l’abbraccio solidale ben oltre i confini del Friuli, toccando il resto d’Italia e diverse località all’estero. Anche quest’anno, le squadre e i singoli corridori potranno iscriversi sul sito e scaricare l’applicazione dedicata, disputando poi la propria frazione nel periodo compreso tra il 20 e il 30 novembre.
Gemellaggio con Taranto.
L’edizione 2025 della Staffetta Udinese potrà contare anche su un importante gemellaggio con la Due Mari Marathon, organizzata dall’ASD Nuova Atletica Taranto e diretta da Vincenzo De Benedetto, che, proprio domenica 30 novembre, segnerà il ritorno, dopo 75 anni, di una grande corsa nella città pugliese. A unire i due capi dello Stivale nel segno della corsa e della solidarietà è stata la E77 srl, società di consulenza, ingegneria ed energia con sedi tra Taranto e il Friuli e guidata dall’ingegner Emanuele Villani, anima del progetto. Ci sarà un collegamento in diretta tra le due città, con un maxischermo che consentirà di vivere insieme le due maratone. Inoltre, metà delle quote d’iscrizione alla Due Mari Marathon sarà devoluta a Fondazione Telethon, mentre le magliette ufficiali recheranno la scritta Puglia-FVG, simbolo di un’alleanza territoriale fondata su valori comuni.
Radio Telethon.
Tra le novità dell’edizione 2025 c’è anche Radio Telethon: in collaborazione con il media partner Radio Company e grazie al coordinamento di Igor Pezzi, voce ufficiale di Telethon Udine, i partecipanti alla Staffetta quest’anno saranno accompagnati da musica (e speaker!) nell’arco di tutte le 24 ore. Anche nel cuore della notte solidale udinese, quando la musica sul palco si spegne, infatti, la web radio continuerà a tenere compagnia ai frazionisti, scandendo anche le partenze. Per sintonizzarsi, basterà collegarsi al sito telethonudine.it e cliccare sull’apposito tasto ‘radio’.




