Partono i primi centri estivi a Udine, ma fino ai 3 anni si deve restare a casa

Concesse le autorizzazioni alle realtà ricreative private.

Sono in partenza i centri estivi a Udine e il Comune ha già risposto alle domande di autorizzazione delle realtà private. Infatti, in tempi rapidi è stato concesso il via libera ai centri ricreativi privati. Ad annunciare con soddisfazione il lavoro svolto è l’assessore all’Istruzione Elisa Asia Battaglia.

Ad oggi sono state rilasciate le autorizzazioni alla scuola materna Mons. Cattarossi, al centro estivo del Bearzi, alla Fondazione Casa Secolare delle Zitelle, alla scuola materna Papa Giovanni XXIII, alla scuola di musica orchestra di Faiti “G. Verdi”. Inoltre, lunedì saranno predisposte altre due approvazioni. Dal 15 giugno saranno operativi i primi servizi e, entro il 22 giugno, tutte le realtà pubbliche e private saranno aperte.

“Un ringraziamento va sia ai privati che nonostante tutte le limitazioni sono riusciti ad offrire un servizio alle famiglie sia agli uffici del Comune che in questo giorni hanno lavorato sodo per permettere l’avvio di questi centri e di quelli comunali. Ora manca solo l’annuncio circa la data per l’apertura dei servizi dagli 0 ai 3 anni, sui quali stiamo lavorando”, conclude l’assessore.