Silvia Franceschi del Cro di Aviano tra le prime 100 scienziate al mondo

Silvia Franceschi prima tra le italiane.

Silvia Franceschi, Direttore scientifico del Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano, si è posizionata al 20º posto nella classifica mondiale stilata dalla piattaforma accademica Research.com, che valuta gli scienziati in base al numero di pubblicazioni e citazioni ricevute. Questo riconoscimento pone Franceschi come la prima italiana nella prestigiosa lista delle prime cento scienziate al mondo.

Il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, da sempre in prima linea nella ricerca sull’Oncologia , celebra con orgoglio questo traguardo, che non solo sottolinea l’eccellenza individuale di Franceschi ma conferma anche l’alto standard scientifico dell’intero istituto.

La carriera.

La carriera di Silvia Franceschi è stata caratterizzata da un impegno costante nella lotta contro il cancro, in particolare nella comprensione del ruolo del Papilloma virus umano (HPV) nell’insorgenza di tumori come il collo dell’utero, l’ano e l’orofaringe. Laureata in Medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Milano, Franceschi ha specializzato la sua formazione in Ginecologia e Statistica sanitaria, conseguendo un Master in Epidemiologia all’Imperial Cancer Research Fund di Oxford, Regno Unito.

Il suo contributo alla promozione dello screening e della vaccinazione contro l’HPV in diverse nazioni dell’Asia e dell’Africa, con il supporto della Fondazione Bill e Melinda Gates, dimostra l’impegno globale di Franceschi nella prevenzione dei tumori legati all’HPV.

La sua esperienza internazionale si estende anche alla sua responsabilità nella sezione Infections and Cancer dell’International Agency for Research on Cancer (IARC) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità a Lione, dal 2000 al 2018. Dopo questa importante esperienza, Franceschi è tornata al CRO nel 2018, assumendo la Direzione scientifica dell’Istituto.

Di recente, la sua competenza è stata nuovamente riconosciuta con la nomina a presidente del Gruppo di lavoro del Codice europeo contro il cancro (European Code Against Cancer – ECAC5), dedicato alle neoplasie causate da infezioni. Questo gruppo, composto da undici esperti di Epidemiologia, Ginecologia, Gastroenterologia, Epatologia e Infettivologia, ha l’incarico di sviluppare nuove linee guida per la prevenzione primaria e secondaria del cancro in Europa, basate sui più recenti risultati scientifici.

Il Direttore generale del CRO, Francesca Tosolini, e l’intero istituto si uniscono per congratularsi con Silvia Franceschi per questo prestigioso riconoscimento. L’impegno di Franceschi nella ricerca oncologica e nella promozione della salute pubblica continua a ispirare e guidare la comunità scientifica internazionale nella lotta contro il cancro.

Le congratulazione del Sottosegretario Sandra Savino.

Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Sandra Savino, ha espresso “sincere congratulazioni” a Silvia Franceschi. “La posizione di spicco della Dottoressa Franceschi, prima tra le italiane e ventesima a livello globale, testimonia la straordinaria qualità e l’impatto della ricerca scientifica italiana nel campo dell’oncologia. Il suo lavoro – prosegue il Sottosegretario Savino – pionieristico sull’HPV e il suo impegno nella promozione di misure preventive in diverse parti del mondo sono esempi luminosi di come la scienza possa essere un faro di speranza e progresso”.

“Sono particolarmente colpita dall’impatto delle sue ricerche sulle politiche sanitarie a livello internazionale. Il riconoscimento ottenuto dalla dottoressa Franceschi – conclude Savino – è un onore per tutto il nostro Paese ed un grande risultato anche per l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico avianese, da sempre all’avanguardia sull’Oncologia”.