Il Friuli dice no alla violenza sulle donne: fiaccolata sul Lago di Barcis in ricordo di Giulia

Fiaccolata in ricordo di Giulia Cecchettin: sul lago di Barcis e a San Daniele del Friuli.

Tutto il Friuli, così come tutta Italia, è scossa dalla tragedia di Giulia Cecchettin e scossi lo sono anche gli abitanti di Barcis e della Valcellina, dove questa vicenda ha trovato l’epilogo che nessuno voleva, ma che ormai era parso ineluttabile, col ritrovamento del suo corpo in un canalone vicino al lago: per questo, proprio da lì è partita l’idea di una fiaccolata in ricordo della 22enne veneta, e, nel suo nome, per dire no alla violenza sulle donne.

L’ipotesi si è fatta largo sui social, ispirata dal coordinatore della protezione civile locale, Mauro Bert: “Tutta Barcis è vicina a te e alla tua famiglia. Siamo un piccolo paesino ma una grande famiglia – ha scritto in un post pubblico -. Tu eri ad un passo da un sogno che tu solo sai quanto lo hai rincorso, dando tutta te stessa per realizzarlo ma purtroppo sei caduta in un incubo che ha portato via la tua giovane vita”.

L’idea a cui si sta lavorando è quella di una fiaccolata serale sulla riva del lago che sarà organizzata o per questo o per il prossimo fine settimana, invitando anche Vigonovo, il paese natale della ragazza.

Si farà il 24 novembre, invece, un flash mob a San Daniele del Friuli contro i femminicidi: la manifestazione, che ha il patrocinio di molti Comuni della Collinare, è previsto per le 19.30 in piazza, sotto la Loggia della Biblioteca Guarneriana.

“La vicenda di Giulia è solo l’ultima sentenza di morte a cui abbiamo assistito – cita l’annuncio -. Come Centro Risorsa Donna in rappresentanza dei 14 comuni aderenti alla Convenzione e con il Patrocinio della Comunità Collinare abbiamo deciso di organizzare un flashmob “IO,TU,NOI: UCCISE  PER DISamore”. Insieme per dire: Basta, perché Nadia, Giulia, Elisabetta, Lisa siamo tutte noi”.