Nuova vita per la perla delle Dolomiti friulane, riapre l’Hotel Italia e non sarà il solo

A Forni di Sopra riapre uno storico hotel.

Entro luglio, l’Hotel Italia ed entro la fine dell’anno altre strutture ricettive per centinaia di posti letto: il rilancio di Forni di Sopra punta sull’accoglienza e sul recupero degli alberghi abbandonati.

“Un altro traguardo sta per essere raggiunto – ha infatti annunciato il sindaco Marco Lenna -, anzi abbiamo già raggiunto un nuovo step concreto, e si prospettano 450 nuovi posti entro l’anno. Ad inizio della mia legislatura a Forni di Sopra ci eravamo proposti l’obiettivo di risanare l’accoglienza di quella che un tempo era la Perla delle Dolomiti Friulane e che tanto negli anni è andata a perdere. Molti alberghi sono stati chiusi e lasciati abbandonati”.

“Oggi, invece, possiamo con sicurezza annunciare non solo l’interesse ad aprire alcune strutture alberghiere ma che stanno già lavorando alacremente all’hotel Italia, in località Andrazza, che conta una cinquantina di posti letto, per aprirlo probabilmente a luglio. Sarà quindi una prima risposta alle richieste in esubero che non riusciamo ad accontentare al momento”.

Lenna ha poi spiegato che sono diversi gli imprenditori locali interessati: “Si stanno concretizzando le aperture di altre strutture alberghiere e alcuni degli acquirenti o delle persone che andranno a gestirle sono di Forni di Sopra. Questo è un segnale importantissimo non solo per la stabilità della comunità quanto perché evidenzia fiducia nella solidità e lungimiranza di questa amministrazione. Non posso che ringraziare in primis la Rete di imprese “Forni di Sopra Dolomiti in tutti i sensi” e tutte le persone che credono nel nostro lavoro”.

“A tutti – ha concluso -, dico di continuare a mettere in sicurezza turistica Forni di Sopra lavorando con grande passione e professionalità come sempre. Con la riapertura delle strutture per cui stiamo dialogando, acquisteremo posti che ci consentiranno di fare il salto di qualità ulteriore, oltre a riprenderci il prestigio di un tempo“.