Nuovo centro sportivo a Tolmezzo: il progetto di Carnia Industrial Park.
L’ex edificio Vivo di Tolmezzo, già mensa e poi sede del laboratorio alberghiero dell’ISIS Paschini-Linussio, si prepara a una nuova vita: sorgerà al suo posto Carnia Indoor, un moderno centro sportivo, benessere e welfare dei lavoratori delle aree industriali della Carnia. Lo ha annunciato ieri il Carnia Industrial Park, durante l’Assemblea dei Soci che ha approvato all’unanimità il bilancio 2024.
La riconversione dello stabile – per cui è già stata chiesta una linea di finanziamento regionale – è solo una delle numerose progettualità presentate dal presidente Gabriele Bano e dal direttore generale Danilo Farinelli. Presentate ai soci le nuove progettualità: il portafoglio di attività in corso è pari a 25,6 milioni di euro – in gran parte di prossimo completamento, entro il 2025 (17,5 milioni euro) – e quelle di cui è previsto progressivamente l’avvio, programmate nel Piano Industriale 2025-2027 (€ 36,6 milioni)
Tra i progetti più significativi: a Tolmezzo, oltre a Carnia Indoor, a settembre sarà inaugurato l’intervento “Artesans” nell’ex Chimica Carnica, che accoglierà tre imprese in 5.000 mq rigenerati; ad Amaro, entro l’autunno sarà pubblicato il bando per l’assegnazione di 4 macro-lotti (da 12.000 a 18.000 mq), disponibili dal 2026 grazie all’ampliamento della zona industriale. In estate sarà completata anche la ristrutturazione del Parco Tecnologico; a Villa Santina, è in arrivo un nuovo bando per 5 lotti da assegnare a piccole imprese, frutto di una nuova lottizzazione su 18.000 mq.
Il bilancio del Carnia Industrial Park.
Il 2024 si chiude con numeri solidi e in crescita: il valore della produzione ha superato per la prima volta i 10 milioni di euro, con ricavi da locazioni pari a 4,1 milioni e oltre 2,2 milioni dalla produzione di energia rinnovabile. L’utile netto è di 916 mila euro, mentre l’attivo di bilancio ammonta a 97 milioni, con un patrimonio netto di oltre 35 milioni. Sono 188 le aziende insediate nel Parco, che generano circa 4.500 posti di lavoro, cifra che sale a quasi 6.000 considerando le aziende nei 16 comuni convenzionati con il Consorzio.
Nel corso dell’assemblea è intervenuto anche l’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, che ha sottolineato il ruolo centrale dei consorzi nello sviluppo economico locale: “Il Carnia Industrial Park si dimostra un esempio virtuoso di programmazione e visione strategica, capace di attrarre investimenti e generare servizi innovativi per le imprese e i lavoratori“.