“Inneggia il fascismo”, il video dei festeggiamenti per l’elezione del sindaco di Tolmezzo diventa un caso

La festa per il sindaco è diventata un caso

Ha fatto il giro del web il video che ritraeva un gruppo di sostenitori del neoeletto sindaco Roberto Vicentini che si sono riuniti lunedì, subito dopo lo spoglio delle elezioni, a festeggiare al Caffè Manzoni di Tolmezzo. La motivazione di tale interesse ricade sicuramente nella particolarità dei festeggiamenti, con mani alzate e saluti romani e che, secondo le accuse mosse da vari esponenti regionali, sarebbero chiare “manifestazioni inneggianti al fascismo”.

Nonostante questo, è circolata anche un’immagine ritraente dei sostenitori, assieme al neoeletto sindaco, mentre tenevano in mano un gonfalone nero con lo stemma della cittadina e la scritta Tolmezzo 2022. Un gesto che non è passato inosservato ed ha alzato un polverone politico e mediatico.

Le accuse

Molti esponenti politici della Regione si sono espressi a riguardo, primo fra tutti il capogruppo del patto per l’autonomia Massimo Moretuzzo affermando come il sindaco e i vertici regionali debbano prendere “immediatamente le distanze” in quanto la foto e il video che stanno girando “non possono che lasciare sbigottiti”.

“Per questo motivo – conclude Moretuzzo – depositeremo una interrogazione al fine di chiarire se e come il presidente della Giunta intende prendere posizione in merito ai fatti di Tolmezzo“.

Non diverso il punto di vista del consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell che ha ricordato come sia stato gravissimo offendere il gonfalone di una città come quella di Tolmezzo che è stata insignita della medaglia d’argento al valor militare per l’attività partigiana in Carnia.

Le giustificazioni del neo sindaco

Lo stesso neo sindaco Vicentini ha giustificato il gonfalone nero come un “regalo di alcuni amici tifosi dell’Udinese” scusandosi “se qualcuno si è sentito offeso. Dovevo fare più attenzione, può essere risultato inopportuno” in quanto non era a conoscenza che il significato dello stemma su sfondo nero potesse essere travisato.

Poi sulla sua presenza al momento dei festeggiamenti, ha sottolineato lui stesso “di essersi fermato solo per momenti molto brevi” non assistendo direttamente ai fatti ripresi nel video. Nonostante questo si è dichiarato estraneo in quanto una “persona che non vive di questi eccessi”, prendendo le distanze e disapprovando quanto ha visto per vie terze.