Da Tolmezzo a Creta: studenti friulani in finale alla gara europea di innovazione

Saranno gli studenti dell’ISIS Solari di Tolmezzo a rappresentare l’Italia alla fase finale della POPRI Youth Competition, una delle più importanti iniziative europee dedicate alla promozione dell’imprenditorialità tra i giovani. L’evento si svolgerà il 6 e 7 maggio a Creta, in Grecia, e vedrà la partecipazione di studenti provenienti da dieci Paesi dell’area adriatico-ionica.

L’annuncio arriva da Confcooperative Friuli Venezia Giulia, partner nazionale del progetto europeo, che da oltre vent’anni è impegnata nell’educazione cooperativa nelle scuole. “Un progetto che valorizza le competenze dei giovani e li accompagna in un percorso dove scuola, creatività e sostenibilità si incontrano”, ha dichiarato Daniele Castagnaviz, presidente regionale dell’associazione, che ogni anno coinvolge oltre 5.500 studenti friulani in percorsi formativi legati alla cooperazione.

Un’idea sostenibile che arriva in finale

A conquistare la selezione nazionale è stato il progetto “Burla”, ideato dalla classe VPL13 dell’ISIS Solari: si tratta di una scatola per bottiglie realizzata con legno riciclato che, una volta assolto il suo scopo, si trasforma in un oggetto di design sostenibile, ad esempio un profumatore per ambienti. L’idea si basa sul riuso creativo e si inserisce pienamente nella logica dell’economia circolare.

“È un’occasione preziosa per far dialogare competenze scolastiche, sostenibilità ambientale e artigianalità – commenta la dirigente scolastica Manuela Mecchia –. Progetti come questo aiutano i ragazzi a vedere valore anche in ciò che, in apparenza, è scarto”. Il prototipo è stato sviluppato all’interno del percorso di Impresa Cooperativa Simulata promosso da Confcooperative FVG, con il supporto di Fondosviluppo FVG SpA.

Un progetto europeo per una nuova generazione d’imprenditori

La POPRI Youth Competition si inserisce all’interno della strategia EUSAIR (Strategia dell’Unione Europea per la Regione Adriatico-Ionica), ed è cofinanziata dall’Unione Europea attraverso il programma IPA Adrion e dalla Repubblica di Slovenia. In 22 anni di attività, ha coinvolto oltre 5.800 studenti di diversi Paesi europei, promuovendo innovazione, collaborazione transnazionale e cittadinanza attiva.