Olimpiadi delle Neuroscienze, Matteo Roia vince la selezione regionale.
A quanto pare, Tolmezzo è capitale della neuroscienza giovanile: il podio della selezione regionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze è interamente carnico. Matteo Roia, studente dell’ISIS Paschini-Linussio di Tolmezzo, ha conquistato il primo posto nella competizione svoltasi oggi nella Sala Luttazzi del Magazzino 26 a Trieste. A completare il trionfo tolmezzino ci sono il secondo classificato, Fabrizio Rupil, e il terzo, Antonio Puicher, entrambi della stessa scuola.
L’evento, giunto alla sedicesima edizione, è stato organizzato dall’Immaginario Scientifico e dall’Università di Trieste, con il supporto del Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia.
Matteo Roia ha affrontato con successo prove complesse, tra cui cruciverba, domande a scelta multipla e quesiti a risposta diretta su argomenti come la struttura del cervello, i neurotrasmettitori, il sonno, il dolore e le emozioni. Grazie alla vittoria, si qualifica ora per la finale nazionale, in programma a Roma il 16 e 17 maggio. Qui sarà selezionato il rappresentante italiano per l’International Brain Bee, la competizione mondiale dedicata alle neuroscienze.
Le Olimpiadi delle Neuroscienze hanno l’obiettivo di avvicinare i giovani allo studio della struttura e del funzionamento del cervello, e attrarre nuovi talenti alla ricerca nei settori delle Neuroscienze sperimentali e cliniche. Durante la giornata, Gabriele Baj, neurobiologo dell’Università di Trieste, ha tenuto un intervento dal titolo “I neuroni e il cervello, fra mito e realtà”, coinvolgendo i partecipanti in un viaggio affascinante tra scienza e conoscenza.