Bar e ristoranti di Cividale non pagheranno il suolo pubblico quest’anno

La decisione del Comune di Cividale.

Il mandamento della Confcommercio del Friuli Orientale informa che, tramite il consigliere delegato Attività produttive Manlio Boccolini, l’amministrazione comunale ha accolto la richiesta avanzata dal presidente Maurizio Temporini di esentare le imprese che occupano il suolo pubblico con tavoli e sedie dal pagamento della relativa tassa di occupazione.

La normativa nazionale, spiega Confcommercio, ha prorogato l’esenzione fino al mese di marzo 2022, ma l’amministrazione comunale, in considerazione della situazione economica e di restrizione imposta ai pubblici esercizi durante il periodo della pandemia, ha deciso di consentire l’utilizzo degli spazi di suolo pubblico in forma gratuita fino a fine anno.

“Un ottimo risultato a vantaggio delle aziende – sottolinea il presidente mandamentale Temporini –. Naturalmente ci sono dei tempi burocratici da rispettare e, con l’interessamento del consigliere referente Boccolini e di Catia Brinis, assessore comunale alle finanze e bilancio, si potrà usufruire della gratuità dalla fine del mese di aprile”. Pertanto, precisa Confcommercio, si invitano gli esercenti a presentare la richiesta fino alla fine del mese di marzo e ad aspettare la prossima delibera comunale prevista per fine aprile, per presentare poi la richiesta fino alla fine dell’anno.