Sport in difficoltà, il Comune di Cividale interviene in aiuto delle associazioni

Sostegno al mondo dello sport dal Comune di Cividale

Prima il covid, che ha portato chiusure, restrizioni, procedure di sanificazione; poi il caro prezzi: tutte voci che hanno pesato sul mondo dello sport e sulle associazioni che lo promuovono e per questo, il Comune di Cividale ha deciso di intervenire con un supporto ad hoc.

L’amministrazione erogherà infatti un contributo economico per le associazioni sportive
dilettantistiche, società sportive dilettantistiche ed organismi senza scopo di lucro che operano
prevalentemente in ambito sportivo: la dotazione complessiva del fondo è di 80mila euro.

“Il sostegno verrà concesso mediante l’assegnazione di contributi economici esclusivamente per le spese effettuate nella stagione sportiva 2021-2022 (dal 1 settembre 2021 al 30 giugno 2022) da parte dei soggetti sopra indicati aventi sede a Cividale del Friuli – spiega l’assessore allo Sport Giuseppe Ruolo – la cui attività è stata sospesa o ridotta o pesantemente condizionata nella stagione 2021-2022 per effetto dei provvedimenti presi dal Governo e dalla Regione FVG nel periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19. La scorsa stagione sportiva è stata infatti pesantemente colpita dall’emergenza Covid-19 e questa appena iniziata è anch’essa molto difficile da affrontare per i rincari delle utenze e delle spese generali”.

Il Bando è pubblicato sul sito internet del Comune e prevede che il contributo per ogni richiedente non possa superare il 50% delle spese dichiarate ed ammesse e fino ad un massimo di 30 mila euro.

Ulteriore sostegno all’attività sportiva dei bambini, e quindi aiuto prezioso sia per le famiglie che per le società sportive, viene dall’assessorato alle Politiche Sociali. “E’ stata destinata una somma complessiva di 7.000 euro per il Bonus Sport – annuncia l’assessore Catia Brinis -, verranno erogati 70 euro per ogni figlio di età compresa tra i 3 e i 13 anni regolarmente iscritto ad attività sportiva purché il valore I.S.E.E. del nucleo familiare non sia superiore a 30.000 euro. Dopo un’analisi di bilancio e malgrado le difficoltà legate agli aumenti dei costi gestionali, siamo riusciti a incrementare la quota del bonus che passa da 50 a 70 euro. La scadenza per l’invio delle domande è fissata al 7 dicembre”.