Dopo le polemiche, c’è la data per la riapertura della strada per Clauzetto

Un'immagine dei lavori

Riapre la strada per Clauzetto dopo i lavori post frana.

Dopo le polemiche, con la minaccia del sindaco Giuliano Cescutti di dimettersi se i lavori di ripristino non si fossero conclusi presto, ora c’è la data di riapertura: la strada per Clauzetto, che era chiusa dallo scorso novembre a causa di una frana, sarà di nuovo accessibile.

“La riapertura della strada per Clauzetto è prevista per mercoledì 27 marzo, perciò prima di Pasqua – ha annunciato l’assessore regionale, Cristina Amirante -. Fatto salvo l’arrivo di un probabile fronte di maltempo nelle prossime ore, con possibile previsione di forti piogge tra martedì pomeriggio e mercoledì che auspichiamo interessino solo in parte l’area della Val Cosa. In queste ora sarà comunque conclusa l’attività di messa in esercizio dei sensori che monitoreranno il movimento della frana. L’apertura della viabilità sarà consentita proprio dal collegamento dei sensori con alcuni semafori che, in caso di criticità, diventeranno rossi per segnare l’impossibilità di transito agli automobilisti”.

L’assessore ha annunciato la buona novella nel corso di un incontro, ieri, convocato dal prefetto Natalino Domenico Manno e a cui hanno partecipato anche i sindaci Cescutti (Clauzetto) e Juri Del Toso (Castelnovo del Friuli), oltre ai vertici dell’Edr di Pordenone e al comando della Polizia stradale di Pordenone.

“L’altro elemento che è stato stabilito, con la condivisione del Prefetto e in accordo con le Amministrazioni locali – ha precisato l’assessore – prevede lo stop al transito nelle ore notturne, durante le quali si dovrà continuare a percorrere le previste viabilità alternative. Le limitazioni – ha spiegato Amirante – sono dovute al fatto che la frana, che ricomprende un volume di oltre 300 mila metri cubi di terreno, è ancora in lento e continuo movimento, come è stato spiegato dai tecnici durante l’incontro”.

Amirante ha annunciato, inoltre, l’avvio di progettazioni volte a cercare una soluzione di lungo periodo rispetto alla provinciale 22 per Clauzetto. “Abbiamo previsto lo stanziamento di 600 mila euro in via d’urgenza a favore di Edr Pordenone per la progettazione e l’avvio dei lavori anche per la risoluzione di una seconda frana, in posizione più alta e sempre lungo la provinciale 22, ma in direzione Vito d’Asio. Un intervento indispensabile per garantire la sicurezza del tratto stradale che consente di accedere a Clauzetto. Lo stanziamento, allo stesso tempo, è necessario – ha spiegato ancora l’assessore – per avviare la progettazione di un intervento di viabilità alternativa che allontani la carreggiata dalla frana ‘bassa’, cioè quella che si è verificata alla fine dell’anno scorso, per poter così individuare una soluzione che consenta di mettere in sicurezza la circolazione in maniera stabile e definitiva”.