Aquileia vuole essere riconosciuta Città e lancia la sfida

È partito l’iter per il riconoscimento del titolo “Città di Aquileia”

In concomitanza con l’uscita di Aquileia dall’U.T.I. dell’Agro Aquileiese, l’Amministrazione della cittadina ha deliberato l’avvio dell’iter per la richiesta al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia del riconoscimento del titolo “Città di Aquileia”.

“È evidente la malafede di chi strumentalizza la nostra decisione di uscire dall’U.T.I. per insinuare una mancanza di progettualità, a fronte di una scarsa funzionalità ed efficacia di questa unione” commenta il sindaco Emanuele Zorino. “Questo non significa che Aquileia si scollegherà dal territorio. La richiesta del titolo di città per Aquileia, così come l’uscita dall’U.T.I., nasce da una pianificazione ponderata che intende ottimizzare le risorse disponibili e potenziare i servizi“.

Il sindaco Zorino spiega in una nota il significato della richiesta del titolo di città per Aquileia: “Il riconoscimento del titolo di città si motiva principalmente nell’interesse storico di Aquileia, la cui eredità millenaria si testimonia nei reperti e nei siti archeologici – già patrimonio dell’Umanità UNESCO – ma anche nella vita quotidiana di ogni persona, cittadino o visitatore”.

Sempre il sindaco aquileiese fa notare come l’ottenimento di questo riconoscimento non sia una onorificenza puramente formale, ma che anzi sia un riconoscimento delle qualità che il territorio può esprimere.

“Tutto ciò si inserisce nel più ampio piano per Aquileia che prevede il miglioramento sia dei servizi e della qualità della vita di chi vi risiede – spiega Zorino – sia dei turisti, che anche questa estate sono risultati numerosi”.

Altri importanti obiettivi principali che l’amministrazione comunale si è prefissata sono da una parte l’incremento delle iniziative per la scuola e dell’accessibilità per i disabili, dall’altra la destagionalizzazione del turismo, nonché l’incontro virtuoso tra istituzioni, imprese e ricerca per la cultura.