Ricevono dopo anni le bollette dell’acqua da pagare dei parenti defunti

Le fatture inviate dalla Irisacqua.

Da qualche giorno a Gorizia in molti stanno ricevendo da parte della società di gestione “Irisacqua” dei solleciti per il pagamento di bollette arretrate. In molti casi, però, i destinatari sono familiari di defunti da diversi anni. Come nel caso di Mitjia Pintar, che ha ricevuto l’avviso di pagamento con tanto di bollettino di 17,00 euro allegato. “La lettera è intestata a mio papà che è morto nel 2012 – afferma -. Sono senza parole. Lunedì chiamerò la società e spero che abbiano un po’ di buon senso dopo così tanti anni”.

Un caso non isolato. “Qualche giorno fa è arrivato il sollecito di 12 euro – aggiunge Roberto Tomasin – indirizzato a mia madre. Peccato che è venuta a mancare nel 2008″. Tomasin ha scritto alla “Irisacqua” per chiedere informazioni sull’accaduto e sul pagamento. La replica è stata che avrebbero preso atto della sua segnalazione di estraneità nei confronti della signora. Nessun accenno alla fattura.

Sono tante le segnalazioni che stanno arrivando in queste ore. Le risposte arrivare ad ora da “Irisacqua” non hanno di certo aiutato i destinatari degli avvisi per capire cosa fare. Qualcuno è stato invitato a scrivere una e-mail per fare il reclamo, a qualcun altro hanno scritto che i solleciti sono stati inviati per “allineare i gestionali” e che non si è costretti a pagare Una situazione spiacevole e che, visto i classici tempi della burocrazia, potrebbe durare a lungo.