Escursionista cade arrampicando sul Campanile di Val Montanaia: recuperato con l’elicottero

Escursionista recuperato dall’elicottero del Soccorso alpino.

Un alpinista di Montebelluna è stato soccorso tra le 14 e le 15.30 di oggi, sabato 15, dall’elisoccorso regionale e dalla stazione Valcellina del Soccorso Alpino a seguito di una caduta che gli ha procurato un trauma ad un arto inferiore. L’uomo, sulla trentina, stava risalendo la prima lunghezza della via normale al Campanile di Val Montanaia quando, da un’altezza di tre metri circa, è caduto impattando al suolo in posizione quasi eretta procurandosi un forte trauma a una caviglia.

Il compagno di cordata lo ha aiutato a raggiungere il sentiero 353, lo ha lasciato in un posto sicuro ed è sceso a piedi fino al Rifugio Pordenone per chiamare i soccorsi – nella zona infatti non c’è rete telefonica. Il gestore ha chiamato il NUE112 e la Sores ha attivato la stazione Valcellina del Soccorso Alpino, l’ambulanza e l’elisoccorso regionale. Pronta subito una squadra di soccorritori e un tecnico di elisoccorso al Campo Base di Claut.

Due tecnici sono stati caricati a bordo dell’elicottero e portati in quota sopra il Campanile, sono stati verricellati sul sentiero e hanno stabilizzato l’arto dell’alpinista. Conmpletate le operazioni a terra il ferito è stato verricellato a sua volta a bordo con la sua stessa imbragatura, dopo averne verificato la tenuta. Il ferito è stato sbarcato al campo base e visitato dall’equilapggio dell’ambulanza: si è valutato che potesse attendere il rientro del compagno di scalata per essere condotto da lui in ospedale.