Incidente mortale a Ruda, indagata la donna alla guida del furgone

Le indagini sull’incidente di Ruda costato la vita a Enrico Fedele.

Sarà un’inchiesta della Procura di Udine a stabilire la dinamica e le cause del tragico incidente a Ruda di ieri, costato la vita ad un giovane motociclista appena di 20 anni, Enrico Fedele. L’incidente è avvenuto lungo la strada regionale 351 all’altezza della della località La Fredda.

Secondo le prime ricostruzioni, Enrico stava percorrendo la strada a bordo della sua Aprilia quando ha perso il controllo del veicolo ed è scivolato sull’asfalto. Purtroppo, è finito sulla corsia opposta proprio mentre un Fiat Scudo si stava avvicinando. Il veicolo, guidato da una donna di 26 anni di nazionalità tedesca, ha travolto il giovane motociclista, terminando la sua corsa in un fossato a bordo della strada.

Di fronte alla gravità dell’incidente, la magistratura udinese ha deciso di aprire un fascicolo per l’ipotesi di reato di omicidio stradale nei confronti della conducente del Fiat Scudo.

Al fine di determinare le circostanze esatte dell’incidente e raccogliere elementi di prova, la Procura ha disposto anche l’autopsia sul corpo del giovane.