Al ristorante la distanza tra i tavoli scende a un metro: le linee guida della Regione

Le linee guida della Regione su bar e ristoranti.

Da lunedì, in Friuli si potrà tornare al ristorante. E la Regione Fvg, con il governatore Massimiliano Fedriga, oggi ha tracciato le linee guida per le riaperture di questa tipologia di esercizi commerciali, così come per bar, rosticcerie e affini.

Tra le novità più interessanti, la nuova distanza tra i tavoli che “devono essere disposti in modo che le sedute garantiscano il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro di separazione tra i clienti”, come si legge nel documento della Regione. La regola è applicata a eccezione delle persone “che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale”. Ma per questo aspetto si rimanda alla “responsabilità individuale”. La distanza, secondo quanto stabilito dalle Regioni, può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.

Negli esercizi che non dispongono di posti a sedere, consentire l’ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti. “Laddove possibile – si legge nel documento regionale – si deve privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini, terrazze, plateatici), sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro.

Per bar e ristoranti, la consumazione al banco è consentita solo se può essere assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti, sempre con le eccezioni già citate. Niente da fare, invece, per la consumazione a buffet: non è consentita.