In prima linea contro il Covid, tre friulani Cavalieri al merito della Repubblica

I Cavalieri al merito della Repubblica.

Ci sono anche tre friulani tra i nuovi Cavalieri al merito nominati oggi dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tra le 57 persone “premiate” per l’impegno mostrato nel fronteggiare l’emergenza coronavirus ci sono anche alcuni nomi legati alla nostra regione.

Dopo aver reso omaggio ieri a Codogno alle vittime da Covid-19, oggi Mattarella ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica “un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus – recita una nota del Quirinale -. I riconoscimenti, attribuiti ai singoli, vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali“.

Ed ecco che nella lista dei neo Cavalieri ci sono anche alcuni operatori legati al Friuli. Il primo è Maurizio Cecconi (nella foto), originario di Gonars, professore di anestesia e cure intensive all’Università Humanitas di Milano. È stato definito da Jama (il giornale dei medici americani) “uno dei tre eroi mondiali della pandemia”. Da Rozzano, dove opera da due anni,
ha organizzato videoconferenze con migliaia di colleghi per condividere informazioni fondamentale sul contagio da coronavirus.

Gli altri due sono Alessandro Santoianni e Francesca Leschiutta, direttore della casa di riposo della Parrocchia di San Vito al Tagliamento e coordinatrice infermieristica che, insieme agli altri dipendenti, sono rimasti a vivere nella struttura per proteggere gli anziani ospiti. Santoianni è direttore anche della casa di riposo di Paluzza, una delle strutture più colpite dal coronavirus in regione. Qui ci sono stati 16 decessi causati da Covid-19.