In autostrada ubriaco con il furgone rubato e la bottiglia di vodka sul sedile

Rintracciato dalla polizia stradale di Gorizia.

Aveva fatto rifornimento di carburante al furgone presso l’Area di Servizio di Calstorta (Treviso), intorno alle 14 dello scorso 3 luglio, e si era allontanato senza pagare il corrispettivo importo. Allertate le pattuglie della polizia stradale, in servizio lungo l’Autostrada A4 con direzione Venezia/Trieste, il personale del Centro Operativo Autostradale di Udine riusciva, attraverso il monitoraggio delle telecamere di videosorveglianza della rete, ad individuare il veicolo all’altezza dello svincolo di Villesse, consentendo ad un pattuglia della Sezione di polizia stradale di Gorizia di intercettarlo e fermarlo al Casello del Lisert.

Alla guida si trovava un ventottenne di nazionalità rumena, il quale, una volta sceso dal veicolo evidenziava i tipico comportamento di chi ha abusato nell’assunzione di sostante alcooliche. Sul sedile lato passeggero veniva anche trovata una bottiglia, quasi vuota, di vodka. Lo stesso non era in grado di esibire né documenti d’identità propri né documenti di proprietà del veicolo e non comprendeva bene la lingua italiana. Il veicolo risultava invece rubato ed aveva ancora a bordo un dispositivo di tracciamento satellitare in funzione. 

Il proprietario ne aveva denunciato il furto in Francia e la denuncia era stata inserita nel sistema Schengen dalla polizia francese diramando le ricerche in tutta Europa. Lo straniero, che non risultava avere precedenti di polizia, veniva accompagnato presso il vicino Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di Monfalcone dove, con l’ausilio di un interprete, gli veniva spiegata la sua posizione e, quindi, sottoposto ai previsti rilievi foto dattiloscopici.

Al termine degli atti di rito, il ventottenne è stato deferito in stato di libertà per ricettazione e guida in stato di ebbrezza. Grazie al sistema d’informazione Schengen (SIS) che ha istituito la cooperazione delle forze di polizia e la cooperazione giudiziaria in materia penale, che si è potuto rintracciare il veicolo prima che lo stesso varcasse anche il confine italiano.