Cori, caroselli, musica e bandiere: la notte magica di Udine per l’Italia campione d’Europa

I festeggiamenti a Udine per la vittoria degli Europei 2020.

Cori, trombe, caroselli, bandiere e tanta musica. Dagli stereo delle auto, dalle radio lasciate a tutto volume nelle case. Una notte magica a Udine per celebrare la vittoria dell’Italia agli Europei 2020 di calcio. Una festa contagiosa che ha animato fino alle prime luci dell’alba le vie della città e che ha avuto il suo baricentro in piazza Primo maggio.

Festeggiamenti con ordine.

Davanti gli occhi di un massiccio pattugliamento di polizia, che ha sorvegliato che tutto filasse liscio, la gioia è esplosa dopo l’ultimo rigore ed è diventata fragore, con le prime auto che hanno iniziato a far sentire i loro clacson fino a trasformare le strade in un fiume indistinto di tricolori ed emozioni, dove grandi e bambini danzavano in un abbraccio indistinto. Non era scontato l’esito di ieri sera degli Azzurri a Wembley. La partita aveva preso una brutta piega, ma i nostri campioni hanno tenuto fino alla fine, prima recuperando il gol dello svantaggio e poi trascinando gli Inglesi nella lotteria dei rigori. Lotteria che ha sorriso, almeno per questa volta, all’Italia che si è laureata campione del Vecchio Continente.

Tutta Udine ha vissuto con trepidazione prima i 90 minuti dell’incontro, poi i supplementari fino ai tiri dagli 11 metri. Nei locali erano stati allestiti maxi schermo e bandierine per ricreare il clima di uno stadio a distanza. La gioia è esplosa in un boato dopo l’ultimo tiro e l’abbraccio in lacrime di mister Mancini a Gianluca Vialli. Da quel momento Udine si è trasformata in una grande festa, con le strade diventate il palcoscenico di una magica notte.