Parrucchieri e centri estetici, sono 3000 quelli a rischio chiusura in Friuli

Aumentano gli appelli per la riapertura dei saloni di benessere.

Ogni giorno aumentano gli appelli al presidente della Regione Massimiliano Fedriga per anticipare la riapertura delle attività legate al benessere e all’estetica. Di questo settore sono a rischio, solo in Friuli, tremila imprese e quasi seimila addetti. Ad unirsi al coro di proteste dei lavoratori è Sandra Savino, deputata e coordinatrice di Forza Italia Fvg.

Savino chiede a Fedriga di sollecitare il Governo per tutelare la categoria che dovrà fare i conti, oltre con le entrate annullate, anche con l’esercito di parrucchieri e estetisti irregolari. “Spesso le imprese sono a gestione famigliare e ora rischiano la sopravvivenza. E’ il momento di agire e appoggiare le richieste degli imprenditori“.