Gli rubano il cellulare in bar, ma il consigliere comunale sventa il furto

il consigliere Fulvio Drago a sinistra e Luca Stefanato a destra

Furto sventato a Fiume Veneto.

Furto finito male, a Fiume Veneto, grazie all’intervento di un consigliere comunale, Fulvio Drago, che ha riconosciuto il ladro e ha chiamato le forze dell’ordine.

E’ accaduto domenica mattina, 22 ottobre, quando un cittadino che si trovava in un bar di Bannia, in un attimo di distrazione è stato derubato dal suo cellulare. L’uomo, accortosi di quanto accaduto, ha segnalato il fatto a Drago, fornendogli alcuni elementi sul probabile sospettato.

Il consigliere ha notato proprio in quel momento a Fiume Veneto la presenza di una persona che assomigliava alla descrizione riportata dal derubato. Immediatamente, tramite l’assessorato alla sicurezza del Comune, ha fatto intervenire il personale dell’Arma dei Carabinieri che, prontamente sul posto, ha fermato il sospettato, recuperando la refurtiva, restituita al proprietario.

“Preliminarmente – dichiara l’assessore alla sicurezza Eugenio Mortillaro -, mi sento di ringraziare i militari della Stazione Carabinieri di Azzano Decimo che, in collaborazione con i colleghi di Fiume Veneto, hanno consentito ancora una volta di scoprire i responsabili di un furto e la restituzione della refurtiva. Il fatto che emerge da questa vicenda è rappresentato dalla vicinanza degli amministratori ai cittadini fiumani e, nello stesso tempo, della credibilità che questo esecutivo gode nei confronti della comunità di Fiume Veneto. In particolare, un plauso al consigliere Drago per essersi attivato tempestivamente, aspetto fondamentale per il buon esito dell’operazione”.

“Approfitto della circostanza – conclude l’assessore – per invitare la comunità tutta a segnalare tempestivamente la presenza di persone sospette nel territorio comunale al ‘112’ ed alla Polizia Locale di Fiume Veneto, fattore che, come testimoniato da questo accadimento, assume una rilevanza fondamentale per contrastare il fenomeno della microcriminalità”.