In Friuli un nuovo centro di ricerca e innovazione: l’inaugurazione

L'assessore regionale Sergio Emidio Bini all'evento di inaugurazione del Tecnlogy center della Cms Nordest a Vigonovo di Fontanafredda

Il nuovo Tecnology center della Cms Nordest.

E’ stato inaugurato questa mattina l’innovativo Tecnology center della Cms Nordest, azienda di Vigonovo di Fontanafredda specializzata nei servizi pre e post vendita di macchine a controllo numerico e nella formazione e specializzazione di figure professionale altamente tecniche. L’impresa è filiale diretta di Cms Spa, gruppo leader a livello nazionale che produce macchine a controllo numerico per la lavorazione di materiali più diversi.

“E’ davvero un piacere assistere all’avvio di un importante centro di ricerca e di innovazione nel territorio regionale che sarà a servizio delle imprese del nostro evoluto sistema manifatturiero – ha commentato l’assessore regionale alla Attività produttive, Sergio Emidio Bini – . La Cms Nordest di Fontanafredda fa parte di un importante gruppo a livello nazionale che ha scelto il Friuli Venezia Giulia come territorio in cui investire in innovazione, ricerca e formazione creando ricchezza e nuove opportunità occupazionali di elevata qualità. E’ questa l’ennesima dimostrazione di come la regione sappia esprimere un’importante attrattività verso quelle imprese che hanno capito la necessità di investire nel futuro”.

Un’eccellenza per l’industria aerospaziale, automotive, yachting e racing, produzione di turbine eoliche, ingegneria, occhialeria, edilizia, architettura, interior design, arredo urbano.

“Siamo al fianco di aziende coma la Cms che costituisce un esempio di capacità e di lungimiranza. Ma siamo anche orgogliosi – ha proseguito Bini, facendo riferimento alle parole pronunciate dai vertici del gruppo industriale che ha deciso di investire in regione – di avere ricevuto i complimenti, come istituzioni, e il riconoscimento di come il sistema Friuli Venezia Giulia sia esempio virtuoso di strategicità nell’agevolare gli investimenti e la creazione di nuove attività imprenditoriali. Un riconoscimento – ha evidenziato l’assessore – da parte di addetti ai lavori quotidianamente sul campo per produrre e affrontare le sfide dei mercati che non può che farci piacere e indurci a proseguire sempre di più nell’accompagnare le imprese, in particolare in questa impegnativa fase di transizione tecnologica e della sostenibilità”.

“E’ proprio seguendo questa strada – ha sottolineato l’esponente dell’Esecutivo regionale – che continueremo, anche in occasione della prossima legge di Stabilità di dicembre, a scrivere le politiche del futuro per il sistema industriale e produttivo della nostra regione. Mettendo a disposizione, con il continuo confronto con le categorie produttive, strumenti e risorse economiche che possano accompagnare le aziende nell’attuale fase di transizione digitale, coniugandola con la sostenibilità economica, sociale e occupazionale”.