Conti in rosso per la sanità in 15 regioni, anche in Fvg il segno è meno

Il bilancio della sanità in Fvg nel documento della Corte dei Conti.

Bilancio in rosso per la sanità in Italia, che segna un disavanzo totale di 1,47 miliardi di euro: il dato arriva dalla Corte dei Conti che ha analizzato il bilancio della spesa sanitaria regione per regione, compresa quella del Fvg.

Sono 15, nel Paese, le Regioni che registrano un segno meno, tra cui la nostra, anche se la situazione è meno grave di altre realtà del Nord: il Friuli Venezia Giulia, infatti, ha un saldo negativo al 2022 di 89,5 milioni di euro, leggermente meno che nel 2021 (quando erano 89,8 milioni) e decisamente inferiore al 2019 (quando il saldo d’esercizio era meno 128,8 milioni di euro). Questo costringe le amministrazioni pubbliche a dirottare quindi al settore risorse aggiuntive (per il 2022 pari a 90,7 milioni nella nostra regione) per portare i conti in equilibrio. Dal 2019 al 2022 i ricavi della nostra sanità (al netto di trasferimenti e risorse aggiuntive) sono passati da 2.509 a 2.794 milioni di euro, ma la spese da 2.654 a 2.888 milioni. Allo stesso tempo, è cresciuta la spesa sanitaria pro-capite, passata in un quadriennio da 2.180 euro a 2.414 euro.

Per quanto riguarda invece i Piani operativi di recupero delle prestazioni dopo il periodo pandemico, in Fvg è stato recuperato circa il 63 per cento di quanto programmato nell’ambito dei ricoveri (media nazionale 66 per cento); il 14 per cento degli inviti e il 25 per cento delle prestazioni sugli screening (il risultato nazionale è rispettivamente dell’82 e del 67 per cento) e il 15 per cento delle prestazioni ambulatoriali.