Fedriga chiude la crisi politica in Fvg: “Nessun rimpasto. Sarò garante della coalizione”

Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga

Con la riunione di maggioranza di oggi, si è chiusa la crisi politica in Fvg.

La crisi politica in Fvg, apertasi lo scorso fine settimana, si è praticamente chiusa nel pomeriggio di oggi. A confermarlo è stato il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, che al termine di un lungo vertice di maggioranza ha annunciato il ritrovato accordo tra le forze del centrodestra e la sua investitura a garante dell’unità della coalizione.

“Come avevo preannunciato ieri all’uscita dall’incontro con la presidente del Consiglio – ha dichiarato Fedriga – la coalizione ribadisce la sua compattezza. Penso che abbiamo risolto quelle incomprensioni che, non c’è dubbio, ci sono state nei giorni scorsi”.

La riunione si è svolta nella sede della Regione in piazza Unità a Trieste e si è conclusa poco prima delle 18, dopo quasi due ore di confronto. Accanto a Fedriga, al momento dell’uscita, i segretari regionali dei principali partiti della coalizione: Marco Dreosto (Lega), Walter Rizzetto (Fratelli d’Italia), Sandra Savino (Forza Italia) e Angelo Compagnon (centristi).

Il presidente ha inoltre annunciato che presenterà in Consiglio una mozione sulla quale chiederà la fiducia, per rafforzare il mandato politico della giunta. Nessun cambiamento però all’orizzonte per quanto riguarda l’esecutivo: niente rimpasto, nessuna modifica alle deleghe. “Viene confermata la fiducia a questa amministrazione regionale da parte di tutte le forze di coalizione, nell’attuale conformazione”, ha sottolineato Fedriga.

Il clima di tensione tra le forze di maggioranza, esploso nei giorni scorsi, sembra così rientrato. Il presidente ha accettato il ruolo di arbitro e garante politico per gestire le dinamiche interne alla coalizione e rilanciare l’azione dell’amministrazione regionale.