Spunta un elenco con 400 nomi dell’intelligence di Tito, alcuni vivono ancora Gorizia

L’elenco dei nomi delle spie di Tito.

Un elenco con 400 nomi di cittadini italiani (in gran parte della minoranza slovena) è stato pubblicato dal ricercatore sloveno Roman Leljak – sindaco di Radenci e principale investigatore sloveno sui crimini comunisti jugoslavi dopo la fine della seconda guerra mondiale – nel tentativo di fare rimuovere una via dedicata a Tito nella cittadina turistica slovena. Lo riporta Unione degli Istriani, l’organizzazione comunitaria per “l’Istria in esilio”.

Quei nomi sembrano riconducibili a vario titolo all’UDBA, l’intelligence jugoslava che agì dal 1946 fino al 1991, responsabile dell’eliminazione di dozzine di nemici dello Stato all’interno della ex Jugoslavia e al di fuori dei confini nazionali.

Molti degli italiani identificati risultano ancora in vita e abitano nelle province di Trieste e Gorizia. A parte nomi e cognomi, nell’elenco sono presenti la data di nascita e residenza anagrafica. Sono stati informatori e spie al servizio di Tito, fino alla fine del regime.