Maltempo in Friuli, fondi per opere urgenti.
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato l’Assestamento bis, destinando risorse strategiche alla gestione delle emergenze e al ripristino dei territori colpiti dalle recenti allerte meteo.
“Con questo assestamento bis destineremo 6 milioni di euro per la realizzazione del nuovo edificio che ospiterà la sede operativa regionale dell’emergenza (Sores) e l’osservatorio meteorologico presso il Centro operativo di Protezione civile di Palmanova. Un investimento che rafforza il cuore del sistema regionale di previsione, soccorso e risposta alle emergenze”, ha dichiarato l’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi intervenendo in Aula a Trieste.
Oltre a questa cifra, l’Assestamento prevede un ulteriore stanziamento di 8 milioni di euro per il Fondo regionale di Protezione civile 2025: 5 milioni saranno destinati a interventi urgenti nei Comuni colpiti dalle recenti allerte meteo, tra cui Lignano, Latisana e Aquileia, mentre 3 milioni serviranno al ripristino di reti e opere danneggiate dagli eventi atmosferici delle ultime settimane.
Tra le altre misure previste, quattro contributi da 50 mila euro ciascuno saranno destinati a Confindustria Udine, all’Ente Friuli nel Mondo, all’Associazione dei Consiglieri regionali e all’Università di Udine per le celebrazioni del cinquantesimo anniversario del terremoto del 1976. “Queste risorse anticipano un programma più ampio che la Regione definirà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di onorare la memoria di quegli eventi e valorizzare il percorso di rinascita che ha segnato l’identità del Friuli”, ha spiegato Riccardi. Infine, 1,5 milioni di euro complessivi, distribuiti tra il 2025 e il 2026, saranno destinati a sostenere le spese organizzative legate alle iniziative commemorative del cinquantesimo anniversario.