La norma della Regione Fvg a tutela dei volontari di Protezione Civile.
Un importante passo avanti per i volontari della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia arriva dalla Giunta regionale, che ha introdotto una norma volta a tutelare economicamente chi opera in prima linea nel sistema di emergenza regionale. L’emendamento, approvato di recente nell’ambito del disegno di legge multisettoriale, garantisce la copertura delle spese legali per gli operatori della Protezione Civile indagati o imputati in relazione a fatti avvenuti durante le loro attività di volontariato.
A spiegare il valore della misura è il consigliere regionale Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente, che ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione della norma. “Non posso che esprimere un sentito plauso per l’intervento che solleva i volontari dall’onere economico di dover difendersi in tribunale, quando sono coinvolti in processi legati allo svolgimento del loro impegno volontario”, ha dichiarato Di Bert.
La tutela legale si estende agli episodi accaduti durante la gestione delle emergenze, nelle attività di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, ma anche durante corsi di formazione, addestramento e nell’uso delle attrezzature. Si tratta di una misura che sottolinea la vicinanza e il riconoscimento della Regione al prezioso lavoro del volontariato, vero e proprio fiore all’occhiello del sistema regionale, capace di intervenire non solo localmente ma anche in contesti nazionali e internazionali colpiti da calamità.
La norma nasce anche in seguito al drammatico caso di Preone, dove perse la vita un volontario di Protezione Civile durante un intervento, evento che ha portato all’indagine del sindaco e del coordinatore del gruppo di PC del paese. “I gruppi comunali di Protezione Civile rappresentano un patrimonio fondamentale per la nostra comunità – ha aggiunto Di Bert – ed è essenziale scongiurare qualsiasi rischio di blocco della loro operatività, spesso alimentato da paure legate a possibili conseguenze giudiziarie, difficilmente prevedibili o programmabili e talvolta purtroppo tragiche”.