La “bibbia” dei viaggi porta le bellezze del Fvg in tutto il mondo

La prima guida Lonely Planet del Fvg in lingua inglese.

Piccolo compendio dell’universo, lo chiamava Ippolito Nievo e dopo quasi 200 anni, lo ribadisce, pure con altre parole, anche Lonely Planet, la collana di guide punto di riferimento per i viaggiatori, che alla nostra regione ha appena dedicato un volume in lingua inglese.

Già disponibile online e presentato oggi alla stampa inglese come “la prima guida Lonely Planet in inglese interamente dedicata alle bellezze del Friuli Venezia Giulia“, sulla sua copertina campeggia l’orologio del Municipio di Pordenone.

“Friuli Venezia Giulia di Lonely Planet è la nostra guida più completa – si legge sullo shop -, che copre ampiamente tutto ciò che la regione ha da offrire, con consigli per esperienze popolari e meno conosciute. Concediti il ​​caffè e la cucina triestina, scendi sulle pendici delle Alpi Giulie o rilassati sulle spiagge della costa meridionale”.

Nel volume vengono presentate tutte le meraviglie della nostra regione: da Udine con i suoi vivaci bar e i lavori del Tiepolo, ad Aquileia, passando per il Lussari, per Cividale, la laguna di Marano, Gorizia, Trieste e Pordenone (definita “piccola e sorprendente”). Non mancano ovviamente i consigli sul cosa mangiare: dalla Rosa di Gorizia, al formaggio Montasio e ai salumi (prosciutto di San Daniele e di Sauris), dal frico all’aglio di Resia.

La prima Lonely Planet dedicata al Fvg risale al 2014 ed era in italiano, quindi per il mercato nazionale; ora, la casa editrice ha deciso di pubblicarla anche in inglese: i numeri, d’altronde, indicano un aumento dei turisti dalla Gran Bretagna, sintomo di un interesse crescente. Il volume sarà presto disponibile anche in Australia, Stati Uniti e Canada.