Sulle montagne del Friuli si pensa già all’inverno, le aperture degli impianti di sci

Il calendario approvato dalla Regione.


La montagna del Friuli Venezia Giulia sta facendo segnare risultati da record in molte località delle 10 aree delle quali si compone il comprensorio, e questo anche grazie al palinsesto che propone oltre 1300 esperienze locali rivolte ai turisti e sviluppate in accordo con gli operatori. La Giunta regionale ha approvato con largo anticipo rispetto al passato la politica tariffaria e il calendario delle aperture degli impianti sciistici gestiti da PromoTurismoFVG, per la stagione invernale 2020-2021, concretizzando così una strategia che prevede di mantenere sostanzialmente inalterati i prezzi rispetto alla stagione precedente.

Con il provvedimento, proposto dall’assessore alle Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio Bini, che definisce le linee guida e la politica tariffaria nella montagna del Friuli Venezia Giulia per la stagione invernale 2020-2021, la Regione si pone principalmente l’obiettivo mantenere la posizione acquisita, e di rimanere la proposta più conveniente dell’arco alpino, sia per quanto riguarda gli skipass giornalieri, con un costo che è
inferiore del 30 per cento rispetto ad altri competitor, sia per quelli stagionali, che garantiscono prezzi inferiori fino al 50 per cento.

La politica tariffaria del Friuli Venezia Giulia per l’inverno 2020-2021 nella montagna, punta inoltre a sfruttare le innovative potenzialità del nuovo sistema di emissione degli skipass, che è stato installato da PromoTurismoFVG nella primavera-estate 2020 sia a livello centrale, che sugli impianti dei poli sciistici.

I poli sciistici di PromoTurismoFVG, continueranno, inoltre, a
essere gli unici dell’arco alpino a garantire la gratuità per tutte le tipologie di skipass per i Baby con meno di 8 anni, e indipendentemente dall’acquisto di uno skipass da parte dell’accompagnatore. Rimarrà sostanzialmente inalterato il prezzo della numerosa categoria Bambini (8-14 anni), alla quale è riservata una tariffa fissa di 10 euro al giorno, e anche in questo caso indipendentemente dall’acquisto di uno skipass da parte
dell’accompagnatore. Nella stagione invernale 2020-2021, lo skipass giornaliero base per adulti passa da 38,50 euro a 39,50 euro.

È stata confermata pure la tipologia di ticket ‘Abbonamento Pedoni Winter’, una novità introdotta nella scorsa stagione invernale, che prevede un abbonamento per 10 corse, e permette di utilizzare tutti gli impianti di risalita aperti ai pedoni nell’arco dell’intera stagione invernale. Questo, al fine di fornire un prodotto turistico ideale per la categoria degli
‘Slons – Snow Lovers No Skiers’, gli appassionati delle escursioni a piedi, che è sempre più numerosa, e per ampliare l’offerta a nuovi potenziali utenti, secondo la strategia del Piano Montagna365, presentato, e approvato dalla Giunta nell’ottobre del 2019.

In merito al calendario di apertura degli impianti, condizioni nivometeorologiche permettendo, la stagione invernale inizierà sabato 5 dicembre e terminerà il lunedì di Pasquetta, 5 aprile 2021. Il polo sciistico Sella Nevea-Kanin proseguirà invece la stagione fino al 25 aprile 2021.