Dengue: due nuovi casi in Fvg, scattano i protocolli di prevenzione

Nuovi casi di dengue in Friuli Venezia Giulia.

ASUGI ha segnalato due nuovi casi di virus Dengue in Friuli Venezia Giulia entrambi legati a persone rientrate da viaggi all’estero. Il primo riguarda Ronchi dei Legionari, il secondo la città di Trieste.

Come previsto dal Piano Regionale 2025 per la prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi, le autorità sanitarie hanno immediatamente attivato sopralluoghi nelle zone di domicilio dei pazienti e i protocolli nazionali e internazionali per limitare la diffusione della malattia.

Che cos’è la Dengue

La Dengue è un’infezione virale causata da quattro virus differenti (Den-1, Den-2, Den-3, Den-4) e trasmessa agli esseri umani esclusivamente tramite punture di zanzare infette. Non vi è contagio diretto tra persone. Il virus circola nel sangue dell’individuo infetto per 2-7 giorni, periodo durante il quale la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.

La maggior parte delle infezioni (circa l’80%) risulta asintomatica, mentre nei casi sintomatici i segnali più frequenti includono: febbre alta improvvisa, cefalea intensa, dolore retro-oculare, mialgie, artralgie, nausea, vomito, ingrossamento dei linfonodi, rash cutaneo maculo-papulare e lievi emorragie. I sintomi di norma durano meno di 10 giorni.

Interventi di prevenzione e disinfestazione

Ronchi dei Legionari

Il sopralluogo del personale della SC Igiene e Sanità Pubblica è stato effettuato il 16 settembre presso l’abitazione del paziente in via del Capitello. La zona presenta numerose abitazioni, condomini, una scuola primaria e un centro sportivo.

In accordo con il Comune, la ditta incaricata eseguirà il trattamento larvicida e adulticida nel raggio di 200 metri dall’abitazione: nella mattina del 18 settembre, trattamento larvicida e informazione ai residenti; dopo le 23:00 del 18 settembre: trattamento adulticida.

Trieste

A Trieste, il sopralluogo ha interessato l’abitazione in Salita di Raute, dove sono state rilevate zanzare adulte. Considerata la presenza di aree verdi nel raggio di 200 metri, è stato deciso il trattamento larvicida e adulticida con la seguente tempistica: mattina del 17 settembre: affissione dei cartelli informativi; dalle 19:30 del 18 settembre: trattamento larvicida porta a porta nelle zone individuate; dalle 21:00 del 18 settembre: trattamento adulticida.

Per ridurre il rischio di contagio, si raccomanda di usare repellenti cutanei; indossare indumenti lunghi, preferibilmente impregnati di repellenti; utilizzare zanzariere. A livello comunitario, la prevenzione include l’eliminazione di ristagni d’acqua, habitat ideale per la deposizione delle uova, e le campagne di disinfestazione mirate. Inoltre, è recentemente disponibile un vaccino indicato per i viaggiatori diretti in aree endemiche per Dengue, che rappresenta un ulteriore strumento di protezione.