“La fiducia espressa oggi dal Consiglio regionale consolida e rilancia un’azione di governo che ha già incontrato il favore dei cittadini, rafforzando così il nostro impegno nel perseguimento degli obiettivi fissati”. Lo ha detto oggi a Trieste, nel corso della seduta del Consiglio regionale, il governatore Massimiliano Fedriga intervenendo a margine dell’approvazione da parte dell’Aula, con l’astensione del rappresentante della minoranza slovena, della mozione relativa all’aggiornamento del programma di governo.
La sanità.
Il governatore, ha iniziato il suo discorso partendo dal tema della sanità, sostenendo che alimentare una polemica a prescindere sia un errore, perché finisce per andare contro gli interessi stessi dei cittadini. “Le criticità, infatti, devono essere affrontate con la consapevolezza che servono tempo e interventi strutturali per risolverle, come dimostra anche quanto sta accadendo nelle altre regioni”.
“Continuare a fare speculazioni politiche – ha aggiunto Fedriga – o a cavalcare ogni singola protesta non giova ai cittadini. Per questo motivo ho rivolto un appello alla responsabilità di tutti. Credo infatti che l’impegno profuso da questa Amministrazione nella sanità sia evidente: non solo non abbiamo effettuato tagli, ma abbiamo incrementato in modo esponenziale le risorse destinate a questo settore. È fondamentale, dunque, proseguire in questa direzione e continuare a lavorare insieme, coinvolgendo tutto il sistema sanitario“.
Finanza e internazionalizzazione.
Fedriga ha anche trattato i dati finanziari e sulle politiche finalizzate all’internazionalizzazione della regione in relazione ai risultati ottenuti in termini economici. “In questi anni – ha affermato – la nostra Regione ha registrato una crescita significativa sotto molti punti di vista. Se da un lato è indubbio che la rinegoziazione dei patti finanziari con lo Stato, attraverso la minor compartecipazione della Regione al saldo di finanza pubblica, ci abbia permesso di assicurare ai cittadini del Friuli Venezia Giulia un incremento stabile di 400 milioni di euro annui, dall’altro è altrettanto evidente come queste risorse siano state pienamente valorizzate attraverso un’azione amministrativa virtuosa. Non è un caso, infatti, che rispetto alla situazione trovata nel 2018, il bilancio regionale sia cresciuto di oltre due miliardi di euro: più nel dettaglio, circa 2 miliardi e 100 milioni”.
Come ha aggiunto il governatore, un risultato di tale portata non è riconducibile esclusivamente alla minor compartecipazione al saldo di finanza pubblica, ma anche a un complesso lavoro di governo che ha saputo attirare e consolidare investimenti significativi, compresi importanti capitali esteri.
“Proprio questa capacità di attrazione, unita a una gestione efficace delle risorse disponibili, ci ha consentito di moltiplicare gli effetti delle somme inizialmente investite, arrivando a quintuplicarne l’impatto complessivo. È così che abbiamo potuto realizzare interventi di portata ancora più ampia, restituendo alla collettività regionale – ha specificato il governatore – benefici concreti e duraturi”.
Infine Fedriga ha ringraziato i consiglieri che hanno votato la fiducia e anche chi, dai banchi dell’opposizione, si è astenuto e quindi non si è espresso in senso contrario. “A mio avviso la rappresentanza della minoranza non deve essere legata a un singolo partito, ma deve esprimere la minoranza in quanto tale. Comunque – ha concluso – si tratta di una questione sulla quale, come maggioranza politica, dobbiamo confrontarci”.