Dalle decorazioni allo striscione sul campanile: come il Friuli accoglie il Giro

Il Giro d’Italia in Fvg con numerose iniziative, striscioni ed immagini

Se ci avessero detto dell’esistenza della polenta rosa, non ci avremmo creduto. Ma è quanto è stato preparato in occasione del passaggio della carovana rosa nel comune di Buja che, assieme a molti altri si è vestito a festa per l’occasione.

A Mortegliano i giovani hanno ballato nelle strade prima del passaggio della carovana, mentre la tappa iniziale, Marano Lagunare, ha esposto sui balconi e nelle piazze sagome di biciclette rosa, alcune realizzate con i tappi delle bottiglie. Una bellissima poesia con finale a sorpresa si legge su una vetrina, che afferma che arrivati al traguardo ” ripetete con riguardo: Ara Bugara Cin Burin sei arrivato! magna pan, formaio e strachin!”

Lusevera al primo posto come “sostegno” al Giro

Numerosi striscioni per accogliere il passaggio in Regione del Giro d’Italia, alcuni dal gran spirito goliardico, come nel caso di quello appeso dal proprietario di un affittacamere nei pressi della tappa conclusiva: ” A Castelmonte vedrete la Madonna…ma il vero paradiso è qui!” sponsorizzando la Val Torre.

E’ proprio il comune di Lusevera che si è impegnato di più per accogliere la Corsa Rosa decorando le proprie frazioni con striscioni e murales. Ricordiamo lo striscione appeso al campanile di Pradielis, l’enorme bandiera italiana riverniciata per l’occasione sotto il Ponte Couzaz ed il murales dedicato dalle mamme a Nibali presente a Micottis.