23 nuove attività storiche del Friuli Venezia Giulia.
Ventitré realtà del Friuli Venezia Giulia hanno ricevuto i riconoscimenti di Locale Storico o Attività Storica, in una cerimonia alla quale hanno partecipato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, insieme a sindaci e amministratori locali.
“Avere il riconoscimento di “Locale Storico” o di “Attività Storica” è certamente motivo di prestigio e di attrattività per i clienti – ha spiegato Bini –. Per questo bisogna essere all’altezza e, se serve, procedere a interventi come il restauro, la conservazione e le ristrutturazioni. In sostanza, bisogna dare continuità. A tal fine la Regione, con il nuovo testo unico, ha previsto dei fondi, la cui linea contributiva verrà aperta nel secondo semestre del 2026. E con la manovra di Stabilità saranno stanziate risorse pari a oltre 2,7 milioni di euro per il prossimo triennio”.
L’assessore ha sottolineato come il Testo unico sul commercio, recentemente approvato dal Consiglio regionale, abbia semplificato le procedure e snellito l’iter per ottenere i riconoscimenti, pur ricordando le difficoltà derivanti dal quadro regolatorio europeo. “Abbiamo lavorato per modificare le norme esistenti, eliminando leggi inutili e improduttive – ha aggiunto Bini –. Si tratta però di un intervento ancora non sufficiente, poiché il cambiamento reale dovrebbe avvenire a livello europeo”.
Tra i requisiti richiesti per il riconoscimento, la continuità di gestione per almeno sessant’anni. Per i Locali Storici, inoltre, è necessaria la collocazione in edifici di comprovato pregio architettonico o il possesso di arredi e strumenti di valore storico-artistico.
Le attività premiate.
Le attività premiate oggi coprono diversi Comuni della regione. A Trieste è stata riconosciuta la bottega Pertot Foderami, mentre a Gorizia il premio è andato al Bora Bar di Lucinico. Numerose le realtà premiate a Monfalcone: Antica Vetreria Monfalconese, Il Bottone, Gioielleria Cernigoi, Pelletterie Dejust e Manfrini, Trevisan Mario dal 1959, Alimentari Bais, Calzature Guisar e Rivendita Colautti.
Altri riconoscimenti hanno interessato la Casa del Salotto a Ronchi dei Legionari, il negozio Fabiani Stefano a Paularo e la bottega Là di Gusto a Pozzuolo del Friuli. Tra le attività storiche del territorio di Udine e Pordenone si segnalano l’Antica Osteria al Centro a Prossenicco (Taipana), l’Osteria Il Grappolo d’Oro a Colle di Arba, la Tabaccheria Scian a Cordenons e la Trattoria Marcandella a Polcenigo.
A Ragogna hanno ricevuto la targa la Macelleria Eredi Clara Beppino e l’Osteria da Valter, mentre a Sesto al Reghena il riconoscimento è andato alla Farmacia dei Sani. Per Spilimbergo sono stati premiati il Panificio Pasticceria Giordani e la Trattoria Agli Amici della frazione di Istrago.
Con questi premi, la Regione Friuli Venezia Giulia intende valorizzare le attività storiche come custodi della tradizione e motore per il turismo e l’economia locale, sottolineando l’importanza della continuità e della cura del patrimonio culturale e commerciale del territorio.




