Risultati referendum, il 40% dei votanti friulani dice no alla cittadinanza

I risultati dei referendum: il dato sul quesito relativo alla cittadinanza.

Il referendum abrogativo sulla cittadinanza si è rivelato il più controverso tra i cinque proposti agli elettori: stando ai risultati ufficiali del Viminale, in Friuli Venezia Giulia il 40% dei votanti ha detto no, una percentuale nettamente più alta rispetto agli altri quesiti, che hanno invece visto un’ampia affermazione del sì (oltre l’80%).

Il quesito sulla cittadinanza – che puntava ad abrogare una norma che impedisce agli stranieri nati in Italia da genitori non cittadini italiani di ottenere la cittadinanza in tempi brevi – ha ottenuto il 60,34% di voti favorevoli contro il 39,66% di contrari a livello regionale. A Gorizia si è registrata la percentuale più alta di no (43%), mentre Trieste è risultata la più favorevole, con il 35,20% di voti contrari.

Partecipazione sotto il quorum

L’affluenza in regione è rimasta bassa, una delle più basse in Italia: in Friuli Venezia Giulia si è fermata attorno al 27,60%, sotto la già bassa media nazionale (poco superiore al 30%) e ben lontano dal quorum necessario per la validità del voto. Il dato più alto di partecipazione si è registrato nella provincia di Gorizia (al 31,25 %), seguita da Trieste (poco superiore al 29%), Pordenone (circa il 27%) e infine Udine (poco sotto il 26,30%). Le percentuali di affluenza sono rimaste simili su tutti i quesiti, con differenze minime.

Gli altri quesiti

Oltre alla cittadinanza, i quattro quesiti legati al mondo del lavoro hanno ricevuto un consenso schiacciante tra i pochi elettori che si sono recati alle urne: tra l’82% e l’85% dei votanti ha scelto il sì. Le tematiche riguardavano reintegro in caso di licenziamento illegittimo, limiti alle indennità per licenziamenti, contratti a termine e responsabilità nei casi di infortunio sul lavoro.

I Comuni più partecipi

Nessun Comune ha superato il quorum, ma tre hanno registrato un’affluenza superiore al 40%: Doberdò del Lago (43,94%, il più alto in regione), Sgonico (42,38%) e Turriaco (40,30%). Tra i capoluoghi, Udine è quello con la maggiore partecipazione (32,02%), mentre Pordenone si ferma al 27,01%. Il record negativo spetta a Sappada, dove ha votato solo l’11,99% degli aventi diritto.