I dati sull’affluenza ai referendum abrogativi in Friuli.
Si sono chiusi alle 15 i seggi per votare sui cinque referendum abrogativi che riguardavano le tematiche del lavoro e della cittadinanza: bassi i dati dell’affluenza, con il Friuli Venezia Giulia che si ferma attorno al 27,50% degli aventi diritto, ben lontano quindi dal quorum necessario. Il dato è anche inferiore alla media nazionale, pari a circa il 29-30%.
I quesiti.
Cinque, come detto, i quesiti cui i cittadini erano chiamati a rispondere: quattro sul tema del lavoro (reintegro licenziamenti illegittimi, licenziamenti e limite indennità, tutela contratti a termine, responsabilità infortuni sul lavoro) e uno sulla cittadinanza.
Secondo i numeri del Viminale, a scrutinio quasi completato, la percentuale di votanti in Friuli Venezia Giulia si attesta attorno al 27,60 %, con la punta della provincia di Gorizia (l’unica in regione a superare il 31%), seguita da Trieste (di poco sotto il 30%), Pordenone (poco sopra il 27%). I dato più basso è quello della provincia di Udine, che si ferma al 26,20% circa. Le percentuali di partecipazione sono molto simili per tutti i quesiti, con scarti inferiori allo 0,02%.