Dalle sagre ai concerti le incognite sugli eventi dell’estate in Fvg

Il mondo di spettacoli ed eventi in Fvg.

L’attesa, per capire le nuove “regole del gioco”, è tanta. Tra i settori desiderosi di ripartire ci sono quelli legati a eventi, più o meno grandi, e concerti. A delineare i contorni del periodo in arrivo sarà il nuovo decreto Covid del governo.

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Dalle sagre di paese agli appuntamenti che richiamano migliaia di visitatori, ci si interroga su quali saranno i protocolli durante i prossimi mesi. Per le fiere bisognerà attendere il primo luglio, pare. In Fvg molti appuntamenti storici sono già stati rimandati, come per esempio la Sagra del vino di Casarsa che si svolgerà in modalità “diffusa” durante l’estate, con la speranza che la curva del contagio cali e le norme possano essere meno stringenti. Le Pro loco del Fvg, intanto, aspettano di sapere quali saranno le regole per gli eventi, ma il rischio che qualche appuntamento salti – come già successo con Aria di Festa a San Daniele – c’è, eccome.

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Qualche chiarezza in più c’è per i concerti e gli spettacoli. Il governo fisserà un tetto del 50% della capienza massima delle sale, con una soglia di 1.000 posti per le aree all’aperto e 500 al chiuso, ovviamente rispettando tutti i protocolli. Sarà impossibile rivedere i grandi show con folle “oceaniche” del passato. Ma il settore degli spettacoli, tra i più martoriati dall’emergenza coronavirus, ha fame di ripartire.