Via lo sconto sulle accise: col 2023 aumento del prezzo della benzina e rischio stangata

Dal 1° gennaio stop allo sconto sulle accise della benzina

Una brutta notizia per aprire l’anno nuovo: dal 1° gennaio, infatti, dovremo dire addio allo sconto sulle accise della benzina, misura introdotta dal Governo Draghi lo scorso marzo che il Governo Meloni non pare intenzionato a confermare.

Il taglio era stato inizialmente fissato a 30 centesimi al litro, ma dal primo dicembre l’attuale esecutivo lo aveva ridotto di 12 cent, arrivando quindi ad uno sconto di 18 cent al litro. La proroga, però, era prevista fino al 31 dicembre e ora il Governo, nella manovra di fine anno, non sembra volerlo rinnovare.

Per gli automobilisti, lo stop alla riduzione significherà quindi una crescita del prezzo di 18 centesimi al litro: secondo il Codacons il rischio è di una stangata; l’annullamento della riduzione si tradurrà infatti in un aumento di circa 9 euro a pieno, ossia 219 euro in più l’anno. Di buono c’è che il prezzo dei carburanti sta scendendo: secondo i dati del Ministero dell’Ambiente nella settimana tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio era di 1,625 euro al litro per la benzina (prezzo che non si vedeva da un anno e mezzo) e di 1,689 per il gasolio.