Trasporto pubblico in Friuli, confermati fino al 3 maggio riduzione e soppressione dei servizi

L’ordinanza firmata oggi dal presidente Fvg, Fedriga.

Prorogati fino al 3 maggio i provvedimenti sul trasporto pubblico locale in Fvg. Lo ha stabilito oggi la nuova ordinanza contingibile e urgente, la numero 9, firmata dal Governatore della regione, Massimiliano Fedriga.

Confermate riduzione e soppressione dei servizi di trasporto pubblico locale. Il provvedimento odierno prevede di demandare alle aziende di trasporto la definizione e attuazione di ulteriori rimodulazioni puntuali. A vigilare sarà la cabina di regia sul Tpl, coordinata dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti. Della task force fanno parte le aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, ferroviario e marittimo e le organizzazioni sindacali. La rimodulazione tiene conto della necessità di preservare un servizio sul territorio che risponda alle esigenze di mobilità e assicurando la preventiva informazione ai viaggiatori. Se dovessero esserci in futuro apertura di attività di impresa, in virtù di nuovi decreti, la cabina di regia è pronta a qualsiasi cambiamento per consentire ai lavoratori di raggiungere le rispettive sedi.

Sui servizi di trasporto pubblico locale è obbligatorio l’uso della mascherina o, in alternativa, di una copertura per il naso e la bocca (foulard, sciarpa, copricollo), mentre è facoltativo l’utilizzo di guanti. Necessario mantenere anche la distanza interpersonale di sicurezza a chiunque acceda ai servizi di trasporto pubblico automobilistici, ferroviari e marittimi. Le prescrizioni valgono anche nei servizi pubblici non di linea, quali taxi o vetture a noleggio con conducente.