Truffe online, in Fvg nasce uno sportello per difendersi

In Fvg uno sportello contro le truffe online.

Sarà attivo da domani, 15 febbraio, il nuovo sportello del Movimento Difesa del Cittadino Fvg che fornirà informazioni e assistenza a distanza per difendersi dalle truffe online, sempre più insidiose e sofisticate.

La Segreteria regionale MDC FVG, ha concordato, con il proprio Direttivo regionale, di fornire un aiuto concreto anche a distanza contro le truffe online, a supporto di migliaia di internauti esposti periodicamente all’aumento dei tentativi di truffa, che sono diventati sempre più sofisticati, frequenti e insidiosi.

Ci vuole insomma poco per scivolare in una frode telematica, che ha spesso termini inglesi – si parla di phishing, smishing, sms,  spoofing, catfishing, e quant’altro – e un obiettivo comune:
carpire i dati personali dei malcapitati per accedere al conto corrente o postale.

Il nuovo Sportello online dell’associazione -.contattabile via e-mail a sportello_truffeonline@mdc.fvg.it o al numero verde 800-324.520 – è pronto ad assistere i Consumatori a distanza dal reclamo fino all’eventuale arbitrato presso la Banca d’Italia, che in molti casi ha consentito di ottenere rimborsi.

Il presidente MDC FVG, Raimondo Gabriele Englaro evidenzia che le truffe online su conti e carte bancarie sono sempre più diffuse e l’associazione, che richiama diverse vittorie tramite l’ABF in sostegno dei Risparmiatori, ha deciso di offrire la possibilità ai truffati di ricevere informazioni e tutela specializzata interamente a distanza.

Lo sportello online si affianca, così, al lavoro degli sportelli territoriali, e ha lo scopo di incoraggiare le vittime di truffa digitale a denunciare e a non arrendersi alla prima richiesta di rimborso respinta. La frode telematica, ricorda l’associazione, spesso viene realizzata perché i truffatori si inseriscono in alcune lacune dei sistemi bancari e di pagamento online. Come dimostrano le vittorie arbitrali e giudiziali ottenute, i consumatori danneggiati possono recuperare tutto o parte della somma sottratta se il sistema di sicurezza online della Banca o della carta di credito non ha funzionato come doveva.

I consigli per prevenire le truffe online.

  • la Banca non chiede mai le credenziali al proprio cliente (pin, password o codice OTP) né telefonicamente né a mezzo sms.
  • mai cliccare sui link ricevuti tramite e-mail, sms o chat (anche se compaiono nei canali ufficiali utilizzati dalla banca), meglio fare nuovo accesso alle aree personali del sito o della App e verificare le notifiche.
  • bisogna dubitare degli avvisi allarmistici che possono fare riferimento a operazioni anomale o blocchi imminenti della carta o del conto. Se arrivano sms, e-mail o telefonate di questo tenore, mai cliccare su link né comunicare le proprie credenziali. È preferibile contattare autonomamente la propria Banca tramite i canali ufficiali messi a disposizione dei clienti. Spesso infatti i truffatori fanno leva proprio sul senso di urgenza del messaggio per carpire i dati di consumatori allarmati.