Allarme pensioni in Friuli, con meno di 500 euro al mese un anziano su sei non ce la fa

Pensioni in Fvg, è allarme.

In Friuli Venezia Giulia è allarme pensioni. I numeri non mentono: in Italia ci sono circa 18 milioni di pensionati, e un terzo dei trattamenti erogati dall’Inps è inferiore ai mille euro. Un tema che non può non essere centrale in questi ultimi giorni di campagna elettorale, e che tocca da vicino, inevitabilmente, migliaia di persone anche in Friuli Venezia Giulia.

In regione le pensioni legate alla gestione privata, conti alla mano, sono poco più di 320mila, con un importo medio erogato di mille 125 euro. Di queste, 60mila sono pensioni con un importo inferiore ai 500 euro, anche se su questo dato l’Inps precisa che si tratta di “pensioni” e non di “pensionati”, visto che è possibile che alcune persone ricevano più di un trattamento previdenziale.

Ma il problema rimane: un terzo delle pensioni del Friuli Venezia Giulia è sotto i mille euro, in linea con il dato nazionale, e circa il 15 per cento delle pensioni non supera i 500 euro mensili. Dato che non prende in considerazione gli assegni sociali, 480 euro mensili, erogati a chi ha più di 67 anni a non ha maturato diritto alla pensione.

Nelle 60mila pensioni sotto i 500 euro sono comprese quelle di vecchiaia, quelle di invalidità e le cosiddette pensioni superstite, ovvero quelle legate alla reversibilità che spettano a vedove o vedovi, e che in Friuli riguardano poco più di 23mila persone per un importo medio di 271 euro. E siccome i numeri, come detto, non mentono, un dato risulta certo: in tanti, troppi, anche in Friuli Venezia Giulia devono fare i conti con pensioni al lumicino e bollette che continuano ad aumentare.