Nuove telecamere, 36 “occhi elettronici” per una cintura di sicurezza tra 16 Comuni

Nuove telecamere di lettura targhe.

Un sistema integrato di telecamere per la lettura targhe è al centro del nuovo progetto di sicurezza che coinvolgerà 16 Comuni del Pordenonese. L’iniziativa è stata ufficializzata in Prefettura a Pordenone con la firma di un protocollo d’intesa tra Regione, enti locali e Forze dell’ordine. Il Comune di Pordenone è capofila del progetto.

L’obiettivo è creare una cintura di sicurezza grazie all’installazione di 36 nuovi punti di videosorveglianza posizionati strategicamente, soprattutto nelle aree di confine con il Veneto. Le nuove postazioni permetteranno il monitoraggio in tempo reale dei veicoli in entrata e in uscita, rendendo possibile una risposta più tempestiva in caso di furti o movimenti sospetti.

“La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti – e questo progetto rappresenta un esempio concreto di collaborazione virtuosa tra Regione, Comuni e Forze dell’ordine. Il sistema interconnesso permetterà di controllare meglio il territorio e intervenire più rapidamente in caso di reati“.

Finanziato dalla Regione con oltre 400 mila euro, il sistema interconnesso consentirà la condivisione dei dati tra le diverse Forze di Polizia del territorio e, in futuro, anche un dialogo con la banca dati nazionale dei sistemi di lettura targhe attraverso la videosorveglianza, migliorando così il coordinamento. “Si tratta di un progetto innovativo – ha aggiunto Roberti – che consente di rafforzare i confini del territorio e contrastare più efficacemente la criminalità organizzata, spesso proveniente da fuori regione”.

Il progetto è stato definito un tassello fondamentale nella costruzione di una rete di sicurezza più moderna ed efficiente. “Solo lavorando insieme – ha concluso – possiamo garantire un territorio più sicuro e dare risposte concrete ai cittadini“.